PERUGIA  - Ancora non siamo entrati in piena campagna elettorale per le prossime amministrative che riguardano il capoluogo umbro, ma qualche indiscrezione salta fuori. Se fino a qualche giorno fa all'interno del Partito democratico si parlava di primarie per il papabile candidato a sindaco, ieri qualche esponente democratico ha fatto sapere che queste sarebbero sempre più lontane, confermando di fatto l'attuale sindaco, Wladimiro Boccali, alla corsa per la poltrona di Palazzo dei Priori.

Discorso diverso invece per la coalizione di centrodestra. Mentre ad esempio Fratelli d'Italia è pronto per le primarie, Forza Italia, tramite il suo capogruppo comunale, Rocco Valentino, ha ammesso pubblicamente durante la conferenza stampa di fine anno che il candidato a sindaco toccherebbe proprio ai forzisti, in quanto primo partito di coalizione. Valentino, infatti, ha messo i puntini sulle i, affermando che il nome dovrebbe essere di espressione politica e non proveniente dalla società civile e possibilmente uno degli attuali consiglieri in quota FI. Sembrava, dunque, una vera scesa in campo dello stesso Valentino, ma in realtà fa sapere che molto probabilmente non pensa di candidarsi e che in questi giorni si sta discutendo anche con gli alleati sulla scelta del nome.

In più la recente nomina di Catia Polidori a coordinatore regionale di FI "scaricherebbe" le responsabilità proprio a quest'ultima, con il beneplacito di Silvio Berlusconi. Ritornando al Partito democratico, sempre più in fermento per il prossimo congresso regionale,  l'unica candidatura a segretario per il momento è quella di Giacomo Leonelli, appoggiata sia dall'area renziana che cuperliana. Scelta che a quanto pare non soddisfa proprio tutti, sia da una parte che dall'altra, e a giorni potrebbe spuntare il nome di qualcun altro che possa accontentare gli scontenti.

Rosaria Parrilla

Condividi