GUBBIO - Sarà inaugurato oggi, 24 dicembre alle ore 17, lo speciale allestimento dei quadri della Natività che prenderanno vita nei pressi di Corso Garibaldi. Tra via Fabiani e via Palmerucci, in particolare nel quadrivio fra via Biscaccianti e via Ranghiasci, si muoveranno una quarantina di figuranti tra pastori e i loro animali, soldati romani e nobili palestinesi, artigiani e popolani della Terra Santa di duemila anni fa.  Quadri animati di vita quotidiana che portano i visitatori verso la scoperta della Natività vera e propria, ospitata presso gli Orti di Palazzo Fonti, dedicati ai “Genitori di Sant’Ubaldo”.

 

Oltre al momento inaugurale delle ore 17, alla presenza di Sbandieratori e autorità cittadine,  il Presepe vivente torna alle ore 22,30 e subito dopo la messa di mezzanotte celebrata nella Chiesa di Santa Maria al Corso. Appuntamento anche il 25 e il 26 dicembre, dalle ore 17 alle 20.

 

Una iniziativa organizzata e promossa, come sempre, dall’associazione “Insieme a Riccardo”, nata in ricordo di Riccardo Monacelli, giovane eugubino prematuramente scomparso. Sono proprio i suoi amici e le loro famiglie a mobilitarsi per la realizzazione dei costumi e il montaggio delle scene. Un volontariato spontaneo, frutto dell’aggregazione di generazione diverse, saldate insieme da legami e affetti profondi e radicati. Il ricavato delle offerte raccolte nei tre giorni di rappresentazione del Presepe vivente sarà destinato proprio alle tante attività dell’associazione “Insieme a Riccardo”, tra cui - in particolare - il progetto di messa in sicurezza del muro di piazza Grande.

 

Dal 27 al 29 dicembre a Gubbio golosità e delizie di suore e monaci “Ora et assapora”, dolcezze e clausura Gubbio fa Centro organizza la seconda mostra-mercato dei dolci dei monasteri.

 

Dopo l’edizione “zero” dello scorso anno, torna l’appuntamento con “Ora et assapora”, la mostra-mercato dei dolci dei monasteri, che renderà più golosi i pomeriggi di eugubini e visitatori dal 27 al 29 dicembre. Saranno gli Arconi di via Baldassini a Gubbio, da venerdì a domenica prossimi e negli orari 10-13 e 15-19, a ospitare le delizie che ancora oggi vengono sfornate da conventi e monasteri. Dolci e leccornie basate su ricette - in genere - dalle tradizioni antichissime, tramandate da suore e monache, ma anche dai loro “colleghi” uomini, nei conventi maschili.

 

Un’idea di Gaetano Rossi, messa in atto dell’associazione “Gubbio fa Centro”, realizzata con la collaborazione di Confcommercio e Confartigianato, e con il contributo anche di alcune pasticcerie eugubine, che hanno ripreso le ricette dei monasteri, come la Pasticceria Italia, L’Arte Golosa, la Milledolci e Le Delizie. Non mancheranno - è chiaro - i prodotti in arrivo direttamente da conventi e monasteri della zona, come quello delle Monache di Betlemme e dell’Assunzione della Vergine Maria di Pisciano, quello delle Sorelle povere di Santa Chiara della Santissima Trinità e le Monache di Sant’Anna di Costacciaro.

Alcune delle ricette che fanno da sfondo alla manifestazione sono raccolte nel libro “Gola e preghiera nella clausura dell’ultimo ‘500”, a cura di Giovanna Casagrande e Giovanni Moretti per le Edizioni dell’Arquata.

Ogni giorno, dunque, degustazioni, banchi di assaggio e mostra mercato di tutte le prelibatezze concesse - almeno ogni tanto - anche nel chiuso della vita claustrale. “Ora et assapora” è una iniziativa inserita anche nel cartellone invernale “Gubbio, città del Natale” e, anche quest’anno, saprà attirare di sicuro numerosi visitatori, specie tra i golosi. Si tratta anche di un importante contributo che l’associazione “Gubbio fa Centro” dà per la rivitalizzazione del “centro commerciale diffuso” situato all’interno delle mura medievali della città. In questo senso, i ringraziamenti dell’associazione per la collaborazione all’evento vanno anche a: Comune di Gubbio, Confcommercio, Confartigianato, Danae, Gubbio cultura e Multiservizi, Il Garden, Lavanderia Barbetti e Trg.

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