PERUGIA - Si è aperta con il ricordo delle due dipendenti regionali uccise sul luogo di lavoro nel marzo scorso, Margherita Peccati e Daniela Crispolti, e dell’assessore regionale Franco Tomassoni, la conferenza-stampa di fine anno della Giunta regionale. La presidente Catiuscia Marini, che ha illustrato le attività di governo del 2013 insieme agli assessori regionali Carla Casciari, Fernanda Cecchini, Fabrizio Bracco, Silvano Rometti, Fabio Paparelli, Vincenzo Riommi e Stefano Vinti, ha sottolineato l’intreccio drammatico delle due vicende che hanno segnato quest’anno, la morte dell’assessore Tomassoni “che non noi ha condiviso il difficile compito del governo regionale”, e l’uccisione delle due dipendenti “competenti e professionali”. In memoria di Margherita Peccati e Daniela Crispolti, la Giunta regionale istituirà una borsa di studio.

IL TESTO DELLA RELAZONE DELLA PRESIDENTE MARINI

"Il 2013 e' stato un anno molto positivo per le politiche sanitarie dell'Umbria. Essere la regione benchmark per l'Italia e' un risultato importante, anche alla luce del riparto di ieri sera delle risorse per il settore, anche se i fondi sono scese a livello nazionale di un miliardo e 300 milioni di euro. L'Umbria pero' ha potuto ottenere una quota importante, tenendo conto che altri fondi sono arrivate per chi si viene a curare da fuori regione". Lo ha detto stamani la presidente della giunta regionale, Catiuscia Marini, nella conferenza stampa di fine anno a Palazzo Donini.

"La regione sta lavorando per gli ammortizzatori sociali di 15 mila lavoratori, per la formazione professionale di quelli in cassa integrazione e per avviare i giovani alle varie professioni. Poi l'ente sta seguendo le crisi di 200 aziende", ha continuato la presidente Marini

"La fiscalita' regionale e' sotto controllo perche' i conti della sanita' sono sotto controllo": lo ha fatto rilevare stamani la presidente della Regione, Catiuscia Marini. "La rimodulazione dell'Irpef - ha aggiunto - dipende da scelte politiche che fanno riferimento alla situazione delle fasce sociali e di reddito dell'Umbria".

"Il 2014 e' l'anno di avvio della programmazione degli interventi con fondi europei fino al 2020. E sara' anche l'anno del riordino delle societa' dell'ente che fanno riferimento all'agenda digitale regionale": lo ha detto la presidente Catiuscia Marini nella conferenza stampa di fine anno. "L'ente regione nel 2014 sara' il terzo e non piu' il primo in Umbria per numero di dipendenti", ha voluto evidenziare Marini.

"La Regione sta da tempo mettendo in campo un forte impegno per fare uscire l'Umbria dalla crisi drammatica del Paese, e lo sta facendo cercando di continuare a garantire i livelli di coesione sociale che fanno parte della nostra storia": cosi' stamani la presidente della giunta di Palazzo Donini, Catiuscia Marini. La presidente ha voluto ribadire "il contributo della Regione alla riduzione della spesa pubblica". Evidenziando che "in Umbria non si sono registrati casi in cui esponenti istituzionali si sono protagonisti di episodi contrari ai comportamenti legali".

"Vedo un Pd protagonista del 2014 e mi auguro che sia coerente con la propria storia di governo riformista, che sia parte integrante del Ppe e che scommetta su una coalizione con le forze di sinistra negli appuntamenti elettorali nazionali, europei e regionali": lo ha affermato la presidente della giunta regionale, Catiuscia Marini, nella conferenza stampa di fine anno.

 

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