L’Unione Inquilini di Terni ritiene indispensabile rafforzare gli impegni presi a tutti i livelli di governo del territorio regionale a tutela del diritto all’abitare, e non retrocedere dal blocco degli sfratti, rispedendo al mittente la richiesta delle rappresentanze dei proprietari immobiliari.

Di fronte alla meritoria iniziativa del Prefetto di Terni, seguita da quella delle autorità di altri Comuni della Regione, desta viva preoccupazione l’opposizione dei proprietari in merito ad un provvedimento a tutela della civiltà, della democrazia e della dignità di centinaia di persone; un’opposizione che testimonia il deterioramento di quei principi di solidarietà che, fino a pochi anni fa, ispiravano la vita sociale della nostra comunità, che secondo le statistiche del Viminale è una di quelle con il maggiore indice di sofferenza abitativa in Italia.

Nell’auspicio che il blocco degli sfratti in corso possa contribuire ad aprire una riflessione complessiva fra le autorità, le istituzioni e tutte le soggettività ispirate nella loro azione ai valori fondanti il vivere associato, chiederemo nei prossimi giorni un incontro con il Prefetto, quale prima azione dell’Unione Inquilini in questa direzione.

Attilio Urbani

Segretario Unione Inquilini Terni

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