Quel treno per l'Umbria
di Leonardo Caponi
PERUGIA - Siete andati e tornati, di recente, da Perugia a Roma in treno? Avrete fatto conoscenza con il Binario 2 Est. Sembra il nome di una stazione del vecchio West o quella di un qualche film post apocalittico, oggi tanto di moda. In realtà è l’ultima espressione fisica di quella condanna all’isolamento da cui l’Umbria, dopo tanti anni e nonostante i progressi fatti, sembra non riesca a liberarsi. E’ l’ultimo girone dantesco studiato apposta per quei poveri cittadini perugini ed umbri che, nonostante tutto, non hanno perso fiducia nelle patrie Ferrovie dello Stato e preferiscono questa modalità di trasporto. Il Binario 2 Est è una appendice ferroviaria, fuori dalla Stazione Termini. Per arrivarci bisogna percorrere a piedi più di un kilometro, a partire dalla banchina della stazione, costeggiando sul lato sinistro le sale d’aspetto, i posti di polizia, i magazzini usati e quelli abbandonati, in una sequenza che conduce dal rumore assordante al silenzio spettrale uscendo, infine, in aperta campagna. Ci si arriva, specie quelli che trasportano valige, stremati. A parte i pendolari che ci hanno fatto per così dire l’abitudine, gli altri sono ignari della lunghezza del percorso che li attende: quando si accorgono di essere in ritardo accelerano il passo con ansia e fatica crescente. Sono stati segnalati casi di malore. Il binario non ha una pensilina: se c’è il sole si va arrosto, se piove ci si bagna. Lamentele e improperi si sprecano, ma l’unico effetto che generano è la comprensione impotente del personale ferroviario.
Dopo l’avvento dell’Alta Velocità e la crescita esponenziale dei nuovi supertreni, gli spazi nello storico scalo della capitale si sono drasticamente ristretti: i convogli meno importanti vengono dirottati lì. C’è da dire che, almeno in questo caso l’Umbria, per certi treni, è in buona compagnia insieme alla Toscana ed alle Marche, ma ciò nulla toglie alla penalizzazione della nostra regione, che solo su quei treni può contare.
Il collegamento ferroviario tra Perugia e Roma è nato sfortunato e continua ad essere sfortunato. All’inizio, negli anni ’70 e ’80, si malignò sul fatto che la scarsezza dei treni e gli orari impossibili fossero dovuti alla volontà del potere pubblico di favorire le autolinee private. Successivamente i vertici regionali furono accusati di avere imposto il passaggio dei convogli intercity da Perugia per Foligno e Spoleto, piuttosto che per Terontola, cosa che li costringeva ad allungare i tempi di percorrenza. Ai disagi tradizionali, rimasti tali, si aggiungono adesso quelli causati dal Binario 2 Est. La verità è che Trenitalia si è concentrata sulla Alta Velocità che è il businnes del momento. La rete ordinaria, che pure costituisce una quota rilevante, ancora maggioritaria, dei passeggeri è lasciata, per effetto dei drastici tagli alla spesa pubblica, in uno stato di incuria e degrado, indegno di un Paese come il nostro.
Il governo ci lesina le ferrovie ma ci darebbe, in compenso, l’autostrada. Anche in questo caso l’Umbria è sfortunata o beffata. Perché quando l’autostrada la chiedeva negli anni ’60 e aveva tutte le ragioni “geopolitiche” per farlo, gli è stata negata. Oggi l’autostrada all’Umbria non porterebbe altro che consistenti danni ambientali, dal momento che i suoi volumi di traffico, anche in una proiezione futura, sono perfettamente compatibili con un buon ammodernamento della attuale superstrada. In molti Paesi avanzati il “modello” di sviluppo autostradale è messo in discussione e ripensato. E’ poi evidente che le dimensioni finanziarie del progetto sarebbero proibitive per gli investimenti privati a meno di un discutibile intervento delle finanze pubbliche le quali, è bene ricordarlo, per i prossimi venti anni per effetto del fiscal compact, dovranno essere tagliate ogni anno di 50 miliardi. Per favore, evitiamo, almeno per il momento, discussioni surreali come quella se gli umbri dovranno o meno pagare il pedaggio. Prima di parlare di grandi opere sarebbe il caso di trovare qualche spicciolo per fare uno straccio di pensilina al Binario 2 Est!

Recent comments
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago
12 years 13 weeks ago