Nella serata di giovedì 12 dicembre, alla presenza del segretario provinciale della Federazione di Perugia Enrico Flamini, si è riunito il Direttivo di Rifondazione comunista di Citerna per discutere della fase politica e della prossime elezioni amministrative.
Riteniamo che l'amministrazione, anche grazie al positivo ruolo svolto dal nostro partito in giunta, abbia centrato, tra gli altri, un obiettivo fondamentale: il mantenimento dello stato sociale locale. Questo è stato possibile anche per le stagioni di buon governo che hanno caratterizzato l'amministrazione precedente. Dopodiché, in una fase di crisi economica e sociale, che non sta certo risparmiando Citerna, valutiamo questo aspetto come chiaramente alternativo alle politiche di rigore e austerità dei vari governi nazionali che si sono succeduti. Non sono stati fatti tagli lineari, rilanciando invece un modo di amministrare capace di resistere alla furia del Patto di Stabilità che ha particolarmente colpito il nostro comune.

Per questo pensiamo che sia utile, al fine di verificare disponibilità e sensibilità sul piano dei contenuti e delle proposte rispetto al futuro appuntamento elettorale e per una serena valutazione su quanto è stato fatto, una riunione della coalizione politica di maggioranza.

Detto questo, per parte nostra, esattamente come è uscito dal nostro congresso, lavoreremo anche per aggregare la sinistra. Serve la sinistra per Citerna. Serve un salto di qualità, dalle proposte sul lavoro, sul modello di sviluppo, sul rilancio dell'agricoltura locale, fino alla battaglia contro la devastazione del nostro territorio con grandi opere come la E78 o la trasformazione della E45 in autostrada. L’unità la vogliamo costruire sulle pratiche comuni e sugli obiettivi che ci uniscono. Questo è possibile a condizione che la sinistra sappia continuare a giocare quel ruolo positivo che ha avuto nell'amministrazione con la tenuta e il rafforzamento dello stato sociale e che dovrà continuare ad avere con le sue proposte. A Citerna ci sono le donne e gli uomini giusti per farlo. A tal fine, per il mese di gennaio, proporremo un'assemblea pubblica aperta e rivolta a tutte e a tutti coloro che possono rianimare insieme un punto di vista, una sinistra che già oggi ha idee largamente condivise sul futuro di Citerna.

Matteo Pellegrini
Segretario Circolo Prc Citerna

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