Umbria Energy Terni Rugby: Cardinali, Carapis, F. Giorgini, Monicchi, O. Belli, Frittella, Angelini, S. Novelli, I. Canulli, Paciosi (Lucchetti), Giovenali, Borghetti (M. Lausi), Piergentili, Natalini, Donati.

A disposizione: Liberati, G. Giorgini, Antonelli, Depretis, Lucchetti, M. Lausi.

Allenatore: Mauro Antonini

Arbitro: Paolo Acciari di Perugia

4' meta Livorno (5-0); 6' meta Livorno, trasformata (12-0); 17' cp Livorno (15-0); 28' meta Livorno (20-0); 38' meta S. Novelli (20-5); 9' meta Livorno (25-5); 32' meta Livorno (30-5); 40' meta Livorno (35-5)

 

LIVORNO – Draghi ancora sconfitti nettamente in trasferta, e autori di una prestazione un po' sottotono, anche se sono riusciti a segnare la prima meta in trasferta della stagione. L'Umbria Energy, come purtroppo le capita spesso, sconta il black out iniziale e subisce in sei minuti le due mete che condizionano l'intera gara. Livorno comunque continua a tenere in mano una partita condizionata dal forte vento e con molti errori anche dalla piazzola. La reazione rossoverde si concretizza in una meta di forza, con l'ovale schiacciato a terra da Stefano Novelli schierato oggi con il numero otto e autore di una buona prestazione.

 

Positivo anche il rientro in campo, dopo un lungo infortunio alla mano, di Michele Lausi che nel secondo tempo è subentrato a Iacopo Borghetti. Buono il lavoro degli avanti nelle mischie ordinate, un po' meno nelle touche, dove si sono registrati molti errori. E proprio quando ci sarebbe stata la necessità di una maggiore spinta, nella seconda parte della gara, la squadra è calata d'intensità, consentendo ai toscani di prendere il largo. Alla fine sono state sei le mete di Livorno che si è aggiudicato così anche il bonus offensivo. Per I Draghi un'altra lezione da riportare a casa per cercare di crescere in questo campionato che si dimostra sempre più difficile.

 

Per l'allenatore Mauro Antonini, per niente soddisfatto dalla prova di molti suoi giocatori si è trattato di "una prestazione deludente sotto il punto di vista attitudinale e tecnico", "Non possiamo scendere in campo e regalare sempre i primi minuti agli avversari, con un approccio troppo superficiale al match. E continuiamo a non renderci conto che, in questo campionato, se vogliamo riportare a casa dei punti dobbiamo giocare, anche a livello mentale, al di sopra delle nostre possibilità".

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