“È stata un'edizione eccezionale che ha messo in evidenza la grande capacità organizzativa e attrattiva delle organizzazioni del commercio equo e solidale. La straordinaria affluenza di visitatori, unità alla qualità e alla varietà degli eventi proposti, rende questa edizione di Altrocioccolato memorabile. Un ringraziamento va agli organizzatori, ai tanti giovani e volontari che si sono rimboccati le maniche e hanno dato vita a un evento dall’alto profilo etico e culturale”. Lo scrive Oliviero Dottorini(capogruppo Idv) per il quale “ora sarà importante non fermarsi e dare seguito a quanto deciso nel corso dell'incontro che abbiamo avuto con l'assessore Bracco e con i responsabili regionali delle botteghe: organizzare in Umbria una grande iniziativa nazionale che coinvolga il governo nazionale e il Parlamento nell'elaborazione e approvazione di una legge nazionale di tutela e sostegno del commercio equo e solidale”.

Dottorini, promotore della legge regionale '3/2007' per la valorizzazione del commercio equo e solidale, commenta così il grande successo di Altrocioccolato nell'edizione che si è svolta a Città di Castello e che ha coinvolto decine di migliaia di visitatori. 
“Erano anni – spiega - che Città di Castello non viveva un’esperienza di così alto profilo etico e culturale, con una partecipazione tanto articolata e numerosa. Giovani, famiglie, espositori e artisti hanno dato vita a un grande evento che ha saputo coniugare la lotta per la giustizia e l’equità a un'occasione di festa attorno a un prodotto da tutti amato come il cioccolato. Adesso credo che l'Umbria abbia tutte le carte in regola per farsi promotrice di una proposta che coinvolga le altre regioni e soprattutto il governo nazionale nell'elaborazione di una legge nazionale. La nostra - aggiunge Dottorini - è stata la prima regione in Italia a dotarsi di una legge finanziata annualmente con risorse significative. La continuità nel tempo di Altrocioccolato e delle iniziative nelle scuole è stata possibile soprattutto grazie alle risorse previste proprio dalla legge che abbiamo promosso e sostenuto”.

Dottorini rimarca quindi come sia “importante continuare a valorizzare un’iniziativa che, oltre a rivitalizzare il centro storico di una città in seria difficoltà, si propone di promuovere un modello alternativo di economia, di agricoltura e di produzioni basate sulla giustizia e sul rispetto per la dignità del lavoro e per l'ambiente. Credo – va avanti il capogruppo Idv - sia interesse di tutti mettere i cittadini di fronte alla possibilità di conoscere un altro modo di concepire l'economia e i rapporti tra i popoli. Grazie a iniziative come Altrocioccolato, i giovani e i consumatori dell'Umbria possono venire a contatto con proposte concrete per immaginare vie d'uscita dall'ingiustizia che troppo spesso – conclude -  caratterizza le relazioni economiche, soprattutto nei confronti dei piccoli produttori svantaggiati del Sud del mondo''. 

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