PERUGIA - L'impegno della ”PRO PONTE” per il potenziamento della caserma dei Carabinieri di Ponte san Giovanni, che ha trovato il suo epilogo nell'assemblea pubblica per la consegna delle 4500 firme al Prefetto di Perugia Antonio Reppucci alla presenza del Sottosegretario agli Interni Bocci,  del Sindaco Boccali  e di un folto pubblico, sta dando i suoi frutti.

 

E' giunta  una comunicazione informale direttamente dal Sottosegretario Bocci, che è già in atto il rafforzamento della Caserma di Ponte San Giovanni con l'arrivo di alcune unità di carabinieri che consentirà al Comandante della stazione di Ponte San Giovanni di mettere in campo più servizi di controllo per il pattugliamento del territorio.

 

Tale potenziamento sarà inoltre affiancato da un maggior apporto di volanti e di reparti speciali per un più capillare controllo della zona.

 

A Ponte San Giovanni e nei paesi di competenza della locale stazione dei Carabinieri la popolazione, esasperata per i continui “colpi” della malavita, si auspica che la presenza dei reparti “speciali” restino in forma stabile e non siano una mossa momentanea per scoraggiare i male intenzionati. Intanto si sottolinea e si apprezza la sensibilità e la concretezza manifestata dal sottosegretario agli Interni Giampiero Bocci nel corso dell'assemblea del recente 5 ottobre che ha trovato un immediato riscontro con la notizia giunta alla Pro Ponte.

 

L'associazione che ha per slogan “Insieme per vivere”...meglio ovviamente, si era interessata per la raccolta delle firme coordinata dal segretario Alvaro Mancioli e approvata da tutto il Consiglio Direttivo.

 

gino goti

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