PERUGIA - In Italia c'e' una "gioventu' bellissima" alla quale "dovrebbero essere dedicate le prime pagine per dare l'esempio ai loro coetanei di gesta buone anziche' negative". A sostenerlo e' stato il presidente della comunita' ebraica di Roma, Riccardo Pacifici, oggi a Perugia dove ha anche incontrato gli studenti delle scuole elementari e medie del complesso di via Chiusi a Ponte della Pietra.
 

Per il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali "non e' normale che si siano fenomeni di intolleranza crescenti che vedono le giovani generazioni coinvolte". "Le scuole - ha aggiunto - sono il primo luogo dove deve passare un messaggio di questo tipo".
 

Riguardo alla presenza ancora oggi di elementi di antisemitismo tra i giovani, per Pacifici "ci sono sacche che tendono in questa direzione". "Ma posso garantire - ha proseguito - che ci sono dei giovani con meno visibilita', quelli che non fanno cronaca perche' non disegnano svastiche o non
compiono atti violenti, i quali grazie al lavoro di bravi docenti sono oggi i testimoni della memoria e ottimi 'strumenti' di accoglienza e solidarieta'.

E' una gioventu' bellissima - ha concluso Pacifici - che spesso produce anche tanta attivita' culturale in questo senso, e proprio a questi dovrebbero essere dedicate le prime pagine per dare l'esempio ai loro coetanei di gesta buone anziche' negative".

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