PERUGIA - "Innovazione, conoscenza ed integrazione nella medicina di laboratorio" e' il tema del 63° congresso nazionale dell'Aipacmem, Associazione italiana di patologia clinica e medicina molecolare, in programma a Perugia da lunedi' a mercoledi' prossimi.
 

"Il programma stilato dal comitato scientifico e' di alto profilo - ha spiegato il professor Roberto Verna, presidente nazionale dell'Aipacmem e ordinario di Patologia clinica all'Universita' La Sapienza di Roma - perche' prevede simposi e sessioni interattive di notevole interesse sia per la medicina clinica sia di laboratorio. In particolare sul tema della responsabilita' e dell'appropriatezza diagnostica finalizzate al contenimento della spesa pubblica. Su questo si  confronteranno manager della sanita' umbra e nazionale".

Al convegno - riferisce l'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera di Perugia - sono stati anche invitati come relatori giuristi e magistrati che interverranno a dibattiti e tavole rotonde su problemi medico-legali e responsabilita' nel laboratorio. Tra questi il procuratore della Repubblica di
Perugia Giacomo Fumu, il sostituto Giuseppe Petrazzini e il sostituto procuratore generale Giuliano Mignini.
 

"Abbiamo voluto anche rafforzare l'interazione che intercorre tra le varie cliniche mediche e il laboratorio di analisi - sottolinea la presidente della Aipacmem dell'Umbria Simonetta Morlunghi - mettendo a confronto gli esperti su problemi legati a patologie di ampia diffusione, come le malattie endocrino metaboliche (dislipidemie, diabete, osteoporosi) e quelle autoimmuni ed ematologiche".
 

Una sessione del convegno e' rivolta al tema "Ambiente e salute", con una relazione sull'inquinamento ambientale tenuta dal professor Franco Cotana, direttore del Ciriaf. A conclusione del congresso verranno trattati temi relativi alla infettivologia, con una sessione moderata dal rettore dell'Universita' di Perugia Francesco Bistoni e una sessione di ematologia alla quale parteciperanno esperti di fama internazionale.

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