PERUGIA - L'amministrazione comunale di Perugia ha in programma un intervento di restauro e ristrutturazione dei reparti A e B del cimitero monumentale. L'iter procedurale risulta tuttavia piuttosto complesso e potra' essere realizzato per stralci funzionali, con una durata di diversi anni.
 

L'intervento - riferisce una nota dell'ente - si articola nelle seguenti fasi:

1) RICERCA DEGLI EREDI delle concessioni ed acquisizione dell'autorizzazione alla traslazione della salma: con questa finalita', sono stati affissi gli avvisi per la ricerca, operazione assai complessa visto l'enorme numero di sepolture e la vetusta' delle stesse, risalenti prevalentemente ai primi decenni del '900;
 

2) DEFINIZIONE DEL QUADRO ECONOMICO FINANZIARIO: oltre alle spese di restauro e ristrutturazione, di difficile valutazione data l'impossibilita' di verificare l'effettivo stato di consistenza delle strutture, l'intervento comporta consistenti spese per le operazioni cimiteriali di spostamento delle salme preferibilmente in stanze di giacenza di cui va verificata la disponibilita' e con capienza limitata;
 

3) PREDISPOSIZIONE DEL PROGETTO per poter richiedere l'autorizzazione alla Cassa Depositi e prestiti per la devoluzione di un mutuo che l'amministrazione comunale aveva contratto per l'esecuzione di un altro intervento;

4) ACQUISIZIONE DELL'AUTORIZZAZIONE DELLA SOPRINTENDENZA: l'immobile e' sottoposto sia al vincolo paesaggistico che a quello monumentale.

Tuttavia - e' detto ancora nella nota - nelle more dell'approvazione del Bilancio di previsione 2013, a seguito del quale sara' possibile affidare gli incarichi necessari per la progettazione ed attivare le risorse per l'esecuzione di un primo stralcio "pilota" dell'intervento, l'amministrazione comunale ha disposto alla Societa' servizi associati, affidataria anche dei servizi necroscopici e delle manutenzioni ordinarie dei 54 cimiteri del Comune di Perugia, una serie di operazioni di primo intervento, finalizzate a garantire la Massima accessibilita' e decoro dei luoghi.
 

Questo - conclude la nota - "si spera possa rispondere anche se parzialmente alle istanze tutte legittime e giustificate che hanno portato alcuni cittadini a segnalare la situazione di degrado di questa parte di cimitero".

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