di Andrea Sonaglia

L’Operatore socio sanitario è figura essenziale nel sistema domiciliarità. È un operatore di base e non di

basso livello, impegnato nel lavoro di cura a domicilio, nei centri diurni, nelle strutture residenziali, in ospedale. L’Oss in sostanza è un pilastro portante nella presa in carico delle persona nel quadro del lavoro di cura e delle rete di servizi ad essa connessi. Partendo da questi presupposti il “Consorzio Auriga”, in collaborazione con le associazioni “P.I.A.C.I.” e la “Bottega del Possibile”, ha deciso di organizzare un seminario incentrato proprio su questo tipo di figura professionale, dal titolo “L’oss nel sistema a servizio della domiciliarità e L’operatore della prossimità del lavoro di cura”.

L’appuntamento è per venerdì 6 settembre dalle 8,30 alle 17 presso la Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica (sala Europa) in località Pila a Perugia. L’iniziativa è stata patrocinata dalla Regione Umbra, dal Comune di Perugia, dall’Associazione Perugia 2019, dall’Usl Umbria 1 e dalla Scuola di Amministrazione Pubblica.

La Presidente del Consorzio Auriga, Edi Cicchi, coordinerà il seminario e i diversi interventi che tra gli altri saranno tenuti dalla Presidente dell’Associazione “La Bottega del Possibile”, Mariena Scasselati Sforzolini (“L’Oss a sostegno della persona nel sistema della domiciliarità”) dal referente tecnico Assistenza domiciliare territoriale Consorzio Auriga, Francesca Carloni (“Il ruolo dell’Oss nell’evoluzione dei servizi domiciliari: dalla persona alla rete territoriale”), dall’assistente sociale, membro dell’Associazione P.I.A.C.I., Luisa Spisni (“Perché l’Associazione P.I.A.C.I. è interessata alla figura dell’Oss”) e dai medici Annalisa Longo e Giuseppina Bioli (“Il progetto personalizzato con l’apporto anche dell’Oss, sia nella valutazione che nella gestione). In programma anche la testimonianza di Rita Babucci, operatore socio sanitario e coordinatrice del Centro Diurno “Il Nido d’Argento” di Perugia.

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