PERUGIA - Rappresenta "un'iniezione di coraggio per la Chiesa cattolica locale" il viaggio dei vescovi umbri in Grecia che terminera' domani. A sottolinearlo e' l'arcivescovo di Atene, mons. Nicolaos Foskolos.
 

Nella capitale i presuli sono stati ospitati in una struttura di accoglienza dell'arcidiocesi ortodossa. La visita proseguira' ai monasteri rupestri di Meteora e alla citta' di Salonicco (Tessalonica), luogo della predicazione di san Paolo.

 Ad Atene si sono tenuti gli incontri ufficiali con i rappresentanti della Chiesa cattolica e ortodossa. Entrambe - e' detto in una nota della Ceu - hanno presentato la difficile situazione socio-economica che sta attraversando la nazione.
 

Mons. Foskolos ha spiegato come le entrate principali siano "le offerte dei fedeli, che sono sempre meno". "Pertanto temo - ha aggiunto -, se la crisi dovesse continuare ancora, di non riuscire a poter piu' far fronte alle numerose richieste di aiuto e alle spese per le nostre attivita' pastorali".
 

Il presidente della Conferenza episcopale umbra, mons. Gualtiero Bassetti, nel portare il saluto dei suoi confratelli, ha ricordato la presenza nella regione delle comunita' greche ortodosse, alle quali sono state concesse delle chiese per le loro celebrazioni liturgiche "a testimonianza dell'accoglienza e della concretizzazione dello spirito ecumenico".

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