La rassegna della creatività e della fantasia, “Figuratevi di essere bambini”, torna a Pian di Massiano dal 22 al 25 Agosto prossimi, con i suoi principali protagonisti, i burattini in legno e stoffa, e con qualche novità, a partire dalla mostra europea “Immagini come farfalle” sull’illustrazione del libro per l’infanzia: il Festival internazionale delle figure animate è stato presentato questa mattina, in una conferenza stampa a Palazzo dei Priori, dal sindaco Wladimiro Boccali, dall’assessore Andrea Cernicchi (Politiche Culturali e giovanili) e dal direttore artistico Mario Mirabassi. Presente il dirigente Roberta Migliarini.

Il Festival, che da 26 anni incanta bambini e adulti, oltre che riaffermare la sua natura di punto di incontro fra diverse esperienze artistiche, educative e sociali rivolte al mondo dell’infanzia e dell’adolescenza, da quest’anno concorre al progetto Perugia 2019 per la candidatura del capoluogo umbro a Capitale europea della cultura.

Figuratevi non è solo uno straordinario contenitore teatrale, di laboratori, attività ludiche e sportive, mostre, mercatini, ma è anche il luogo della cultura e dell’educazione in cui si affrontano temi come la pace, l'ambiente, l'educazione, la sicurezza, in cui si esplora il mondo degli animali.

IL SINDACO BOCCALI: “la cultura è un grande capitale, è il motore di tutta l’economia. L’Italia ha uno straordinario patrimonio naturale e artistico-architettonico che va meglio valorizzato e lo testimonia il successo avuto dalla mostra, allestita a Londra, sugli scavi di Pompei. Perugia, con la candidatura a Capitale europea della cultura per il 2019, ha affermato la centralità della cultura e ne ha fatto il motivo principale della nuova vita della città. E il Festival delle Figure animate entra in questo grande contenitore con il suo carattere internazionale, pur essendo fortemente radicato sul territorio, oltre che con la sua capacità ad animare spazi e luoghi della città”. Il sindaco ha evidenziato anche “la straordinaria edizione dell’estate perugina che prosegue, dopo il successo di Umbria Jazz, anche con Farenight, apprezzata dal pubblico, segno di un’offerta di livello”. Boccali ha confermato l’attuazione di iniziative culturali e sociali in spazi problematici della città, fra cui la Stazione e Via del Macello che coinvolgeranno gli operatori culturali della città, a partire dal direttore Mirabassi.

L’ASSESSORE CERNICCHI: “Figuratevi segna, come ogni anno, il giro di boa dell’attività di Farenight che quest’anno risulta particolarmente attrattiva: ogni sera, è successo di pubblico alle varie iniziative proposte.

Figuratevi è frutto di un rinnovato impegno fra l’Amministrazione comunale e il direttore artistico Mirabassi. Una sinergia che ha portato a inserire, in maniera strategica, la manifestazione nella candidatura, occupando una posizione centrale nel progetto”. L’assessore ha ringraziato tutti gli sponsor che contribuiscono all’evento, sottolineando, in particolare, la volontà da parte di due sponsor di voler sostenere appositamente Figuratevi. Quanto al contributo del Comune, l’assessore ha detto che “ammonta a circa 15.000 euro, oltre alla logistica”.

IL DIRETTORE MIRABASSI: “Il Festival inizia un percorso nuovo, un progetto che si svilupperà per step fino al 2019. L’obiettivo è rafforzare il suo carattere internazionale (è già inserito in canali informativi internazionali), introducendo ogni anno iniziative nuove. A partire da questa edizione, con la mostra “Immagini come farfalle” che ospita 25 illustratori con le loro opere originali (libri fatti a mano e opere realizzate dall’artista)”.

IL FESTIVAL

Un bagaglio di esperienze e professionalità che si aprono all’esterno e danno vita a progetti condivisi anche con altri soggetti con i quali sono stati ideati nuovi percorsi. Il Festival, infatti, già da tempo si relaziona con manifestazioni analoghe in Europa e nel mondo e con queste realtà sta costruendo un intenso dialogo che si concretizzerà in occasione dell’evento del 2019. L’anima internazionale del Festival, quest’anno, si rafforza con la prima mostra europea dell’illustrazione per l’infanzia “IMMAGINI COME FARFALLE” che, dallo scorso 19 agosto, è visitabile presso lo spazio espositivo di S. Maria della Misericordia (Via Oberdan). Altre iniziative si affiancano alla mostra come “L’UNIMA SI RACCONTA”, promossa dall’UNIMA ITALIA (Union internazionale de la Marionnette), che il 24 agosto promuove un incontro tra operatori del settore, appassionati, studiosi e pubblico per illustrare il suo importante ruolo in Italia e nel mondo nella tutela e promozione di questa antica Arte (si svolgerà presso il nuovo Teatro di Figura Perugia, in via del Castellano).

Cuore del programma della XXVI edizione si confermano gli spettacoli di burattini e marionette allestiti in quella che ormai è stata ribattezzata la “città dei bambini”, il percorso verde. Nel complesso, 22 rappresentazioni proposte da Compagnie teatrali italiane e internazionali, tutti i pomeriggi, dalle ore 17.00 e la sera, alle ore 21.15, nella grande arena di Pian di Massiano. Non mancheranno performances di musica, danza e narrazione, laboratori di attività espressive che quotidianamente, dalle 16.00, coinvolgeranno diversi soggetti e operatori qualificati nelle diverse discipline dell’arte, del teatro, del circo, della musica, della danza e delle aree creative. Anche il gioco sarà declinato ed esplorato nelle due differenti forme e varianti attraverso ludoteche, bici, arrampicate e altre interessanti proposte legate alla natura e agli animali.

L’ambito educativo si sviluppa attraverso vari interventi di istituzioni e agenzie che offrono, sempre in forma ludica, laboratori e dimostrazioni su tematiche di attualità, quali la pace, i diritti dell’infanzia, la difesa dell’ambiente (della natura e degli animali), la sicurezza.

I Saperi antichi dei nonni è un’ attività coinvolgente in cui si attuano forme di dialogo tra le generazioni al fine di salvaguardare e trasmettere ai più giovani forme espressive e di cultura che altrimenti rischierebbero di scomparire.

Il libro e le fiabe è un altro spazio di promozione della lettura come pure I libri salvati, iniziativa volta a realizzare praticamente ovunque piccole biblioteche ricche di interessanti iniziative di animazione.

La kermesse prevede anche un protagonismo attivo dei bambini nel tradizionale “Mercatino” e in tante altre attività.

L’evento è partecipato da oltre 90 soggetti che, in vario modo, contribuiscono con le loro particolari conoscenze e con la loro specifica professionalità a rendere questo evento unico nel suo genere, non solo in Italia.

Anche in questa edizione 2013 il Festival non tradisce la sua natura originaria, fondata sull’idea di un progetto in perenne mutamento, mai identico a se stesso seppure ricorrente, che propone in forme giocose e sempre nuove un possibile “modello” educativo, praticabile ovunque ci sia un bambino, ma anche un adulto.

L’aspirazione di fondo è quella di rendere i “Grandi” più disponibili e attenti, quindi partecipi e fautori di una nuova società in cui i bambini possano essere realmente protagonisti del loro presente e del loro futuro.

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