Chi non ha potuto partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù di Rio de Janeiro con Papa Francesco, può vivere le due giornate finali di questo importantissimo evento della Chiesa, in programma oggi, sabato 27 e domani,  domenica 28 luglio, unendosi in comunione spirituale con i giovani delle otto Diocesi dell’Umbria che si trovano in Brasile, partecipando all’iniziativa dal simpatico slogan, “A Bolsena con “bRio”, promossa dalla Diocesi di Orvieto-Todi aperta a tutti i giovani della regione. E’ previsto un collegamento in diretta da Rio attraverso TV2000 - CTV (Centro Televisivo Vaticano), che avverrà a partire dalle ore 24 del 27 luglio fino alle ore 2 del 28 luglio con un maxi schermo.

 

Precedono questo importante momento il raduno dei giovani (questo pomeriggio 27 luglio) nella Basilica di Santa Cristina, dove è avvenuto il miracolo eucaristico e sono conservate le reliquie della martire Cristina. Seguirà una catechesi e la cena al sacco. Alle 22,30 i ragazzi dalla chiesa del SS. Salvatore con una fiaccolata raggiungeranno la  basilica di Santa Cristina, dove vi sarà il passaggio per la porta santa giubilare. Poi il collegamento in diretta da Rio e dalle ore 2 alle 6 la “notte bianca della preghiera” con la possibilità di confessarsi.

 

Dopo il “pernottamento sotto le stelle”, la sveglia sarà alle ore 9 del 28 luglio con la colazione e poi alle ore 11.30 la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo mons. Benedetto Tuzia, che vivrà con i giovani i momenti più significativi della notte della GMG di Bolsena.

 

Alle ore 12.30 sarà offerto il pranzo ai partecipanti dalla comunità locale e alle ore 14.30 “on the beach” sulla spiaggia del Lago di Bolsena. La preghiera dei Vespri, alle ore 18.30, concluderà  la due-giorni della GMG di Bolsena la preghiera dei Vespri in programma alle ore 18.30.

 

E’ un bel programma che permetterà ai tanti giovani di rimanere in comunione con i loro coetanei che si trovano a Rio de Janeiro.  «Bolsena, anche se è territorio laziale, per la Chiesa è Umbria – spiega don Marcello Cruciani, responsabile regionale della Pastorale giovanile –, perché fa parte della Diocesi di Orvieto–Todi. I legami con la terra umbra sono plurisecolari, come ci testimonia il famoso rescritto di Spello: gli umbri si recavano a Bolsena per l’annuale raduno dei popoli etruschi-umbri e così partecipare a dei ludi religiosi. Soprattutto il legame è con il miracolo Eucaristico di Bolsena, avvenuto nell’anno 1263, le cui reliquie si conservano nella cattedrale di Orvieto. Quest’anno è in corso il Giubileo Eucaristico per i 750 anni del miracolo e per questo motivo i ragazzi della nostra regione sono invitati proprio a Bolsena».

 

R. L

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