E' l'argomento del giorno a Ponte San Giovanni, se ne parla nei bar, dal barbiere, nelle edicole, nei ristoranti: la “parabolica” realizzata all'imbocco della superstrada da Via Adriatica, ufficialmente è detta anche “rotonda”, la prima vista in Italia con pendenze appunto vicine a quelle dell'ex parabolica della pista di Monza.

 

Ora automobilisti e camionisti, imboccandola,  dovranno fare attenzione a tenere una velocità  costante e sostenuta per evitare lo “stallo” e il...risucchio causato della pendenza della carreggiata. E nei luoghi sopra indicati, ma anche in strada, si sussurra anche dei costi di quest'opera: c'è chi parla di due milioni di euro, chi di un milione, chi, addirittura, dice: “Io je la facevo per 350.mila €”.

 

Certo la gente non è mai contenta, e anche per la “parabolica” di via Adriatica a Ponte San Giovanni, è come per la nazionale di calcio: almeno 50 milioni di italiani avrebbero da proporre la propria formazione ideale. Però il via vai di ingegneri, geometri, architetti, mezzi tecnici e operai intorno alla “rotonda” (chiamiamola così, come la chiamano i diretti interessati) ha certamente influito a determinare la spesa: così pensa la gente.

 

Un'opera di cui si parlava da tempo e che, stando alle notizie di fonte comunale, sarà terminata entro il mese di luglio. La stessa fonte in data 4 aprile 2013 diceva che “entro maggio si farà la bitumatura di via Bixio, via Primavera e Pieve di Campo”. Certo la pioggia ha ritardato gli interventi, ma ora siamo già a luglio e in via Bixio qualcuno ha provveduto, intanto, a segnalare con la scritta “buca” quelle già ricoperte. I cittadini sarebbero lieti di salutare e di diffondere la notizia di interventi che abbiano  risolto i problemi segnalati direttamente o tramite la stampa. E ogni segnalazione dovrebbe essere intesa come collaborazione e non solo come rimprovero! Perché dice un vecchio proverbio internazionale: “Due occhi vedono meglio di uno, o quattro meglio di due”.

 

gino goti

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