PERUGIA - Una serata nel ricordo di Chiara Montagnoli, con l’obiettivo di regalare un’occasione di studio ad un alunno meritevole. Con questo spirito i compagni di classe e i docenti della quindicenne prematuramente scomparsa nel 2012, per un devastante tumore alle ossa, hanno dato vita alla seconda edizione di “Blue Angel”.

Lo scorso 6 giugno, la sala congressi dell’istituto Capitini – Vittorio Emanuele II, si è gremita di amici, parenti e studenti che attraverso una serie di iniziative hanno ricordato una ragazza speciale. Presente anche la Grifo Calcio Femminile, con in testa la Presidente Valentina Roscini, società dove Chiara aveva iniziato a muovere i primi passi e dove la madre Rita Giorgelli è da tempo un apprezzato dirigente. Seguendo il tema dell’amore, i ragazzi si sono esibiti in balli, canti e in alcune brevi rappresentazioni teatrali. C’è stato spazio anche per vedere, attraverso un commento in dialetto perugino, fatto dagli stessi ragazzi, le azioni salienti della sfida tra una selezione di ex compagni di Chiara e una selezione di atlete della Grifo Calcio Femminile, disputata il martedì precedente.

Il momento più toccante è arrivato quando si è accesso il maxischermo e attraverso le testimonianze della madre Rita (che è stata premiata), della Presidente dell’Istituto Capitini – Vittorio Emanule II, Isabella Giovagnoni e delle insegnanti Patrizia Petitto e Monica Farina Scabissi, si sono ripercorse le immagini più significative del percorso terreno di Chiara. Anche quest’anno Blue Angel è diventata l’occasione per raccogliere fondi da destinare alla borsa di studio “Chiara Montagnoli” , che un alunno/a delle classi seconde, che rientrerà nei criteri di merito e nella fascia di reddito stabilità, potrà usufruire per effettuare un viaggio all’estero per approfondire le proprie conoscenze culturali.   

 

 

Condividi