Hanno chiuso alle 22 i seggi per le elezioni comunali e verranno riaperti domani, tra le 7 e le 15 nei 563 Comuni interessati, tra cui Roma e Ancona. Chiuse, invece, definitivamente, le urne della Valle d'Aosta per le elezioni regionali, per le quali si è votato un solo giorno, come pure per le comunali nel piccolo Comune di Pergine Valsugana (Trento). Le operazioni di scrutinio avranno inizio domani, subito dopo la chiusura della votazione e l'accertamento del numero dei votanti.

 

Per le elezioni comunali la percentuale di votanti rilevata alle ore 22 di oggi è stata del 44,66%, oltre 15 punti in meno rispetto alle precedenti omologhe quando i votanti furono il 60,00%. Lo si apprende dal sito del Viminale.

 

Alle 22 aveva votato a Roma il 37,69% degli aventi diritto, quasi 20 punti in meno rispetto alle precedenti omologhe, quando votò il 57,20%. Lo si apprende sempre dal sito del Viminale.

 

Non meno vistoso il calo nei 5 comuni umbri chiamati al voto: impressionante quello di Corciano dove alle 22 ai seggi si era recato solo il 38,85% degli aventi diritto contro il dato precedente che era stato del 64,48%, con una perdita, dunque, di oltre il 25%. Domani si voterà solo dalle 7 alle 15 ed a questo punto l domanda è se i partecipanti al voto supereranno o meno la fatidica soglia del 50%.

Questi i dati negli altri comuni umbri:

Monte Santa Maria Tiberina ha toccato il 55,5%, era il 69,41%

Passignano sul Trasimeno: 53,10% contro 65,93%

Trevi: 47,31% contro 51,92% (è il comune dove il calo è stato più contenuto)

Castel Giorgio: 59,77% contro 75,57%.

 

Il dato complessivo umbro è del 44,82% contro il precedente 62,64% (- 17,82%).

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