“Ricevere questo premio è stato per me una grande emozione e un grande orgoglio, perché è un riconoscimento che ha un significato speciale per me che sono nato a Ponte San Giovanni”, queste le prime parole di Serse Cosmi subito dopo aver ricevuto, dalle mani di Franco Asciutti e Fausto Cardinali, l'”Etrusco d'oro 2013”, il premio che la Pro Ponte assegna, ormai da quattro anni a un personaggio “etrusco” che sia nato, viva od operi nel nostro territorio e che si sia distinto per i suoi meriti.

 

Spiritosamente Cosmi e signora avevano accettato di vestire costumi etruschi dei personaggi della sfilata di “Velimna, gli Etruschi del Fiume”, e quando sono usciti dal camerino hanno ricevuto un lunghissimo applauso. Il salone della Pro Ponte ancora una volta aveva il tutto esaurito: c'erano sportivi, amici di Cosmi e dell'Associazione, c'era il sindaco Boccali, ponteggiano DOC e amico di Serse, c'erano i suoi vecchi compagni “classe '58” con i quali aveva vinto, vestendo i colori della PonteVecchio, un campionato allievi. C'era il presidente dell'attuale Pontevecchio  Monsignori, c'era Franco Asciutti.

 

“Conoscere l'ambiente della Pro Ponte è stato sorprendente in maniera positiva, per me. Avevo visto più volte la sfilata, ma non pensavo che dietro ci fosse una sede così accogliente e così culturalmente interessante – ha proseguito Serse tra un autografo e l'altro – E poi aver rincontrato tanti miei ex compagni, tanta gente del paese che, vuoi per il mio mestiere di allenatore, vuoi perché a un certo punto ci si disperde e ci si perde di vista soprattutto in un paese dove la vita è molto complicata a livello urbanistico. Un bel rivedersi, un bel ritrovarsi, perché si ripensa a tante cose e i complimenti di tutti mi riempiono d'orgoglio  poi perché l'essere diventato allenatore e aver girato l'Italia e aver portato in giro per l'Italia e per l'Europa il nome di Ponte San Giovanni, oggi mi fa sentire ancora più orgoglioso di quello che sono sempre stato”.

 

La festa è continuata con un Serse Cosmi bersagliato da una rapida serie di domande che Valentina Ercolani ha rivolto all'Etrusco doro 2013: Serse ha risposto spiritosamente ai quesiti sulla sua gioventù, sulla sua famiglia, sulla sua attività e sui numerosi altri argomenti che piacevolmente sono stati graditi da Cosmi e applauditi dal pubblico. “Entrare in un albo d'oro che comprende Filippo Timi, Enrico Vaime, Brunello Cucinelli e Brunangelo Falini -ha detto Cosmi- mi fa molto felice”.

 

Nei saluti finali è stato augurato al mister di allenare prossimamente la sua Roma e gli è stato offerto, nel frattempo, di...conquistare la Città Eterna indossando il costume etrusco di Arunte Volumnio alla prossima sfilata storica sulla via dei Fori Imperiali nel corso delle celebrazioni del Natale di Roma del prossimo anno, appuntamento ormai fisso di “Velimna, gli Etruschi del Fiume” e dei suoi personaggi. Serse Cosmi, Etrusco d'oro 2013, non ha detto di no e ha sorriso compiaciuto.

 

gino goti

Condividi