(Avi News) Assisi – Sono state le “bollicine”, questa volta, le grandi protagoniste della stagione enogastronomica “Il teatro del gusto” del ristorante “La locanda del cardinale” di Assisi. Due champagne, Lallier e Paul Bara, un vino umbro, Grilli La Palazzola, e un Franciacorta, Ca’ del Bosco, per una serata degustazione “alla cieca”, venerdì 17 maggio, dal titolo “Quattro bollicine sul ring”. “Abbiamo definito questo originale evento ‘alla cieca’ – ha commentato Roberto Damaschi, titolare de ‘La locanda del cardinale’ - perché le etichette delle bottiglie servite erano state coperte in modo che il pubblico non sapesse esattamente cosa andasse a degustare. Alla fine della serata, ogni cliente ha assegnato ai quattro vini un giudizio di tipo popolare e non tecnico: da eccellente a buono, medio, mediocre, fino a scarso. Questa tipologia di assaggi dà sempre risultati molto particolari e anche questa sera gli outsider si sono fatti valere nei confronti di vini spesso più costosi e magari con pedigree e recensioni più importanti”. Il gusto popolare ha, infatti, premiato i vini italiani rispetto ai due importanti champagne francesi. A prevalere sulle quattro etichette è stato, così, il bresciano Ca’ del Bosco, subito avanti al GrilliLa Palazzola, bollicina umbra di Stroncone, già affermata, comunque, a livello nazionale.

Ad affiancare i vini protagonisti della serata sono stati i piatti preparati dallo chef Enea Barbanera. Un aperitivo con finger food, risotto vialone nano con ostriche fine claire e caviale italiano, coda di rospo su letto di topinambur e chips di patate viola. Il tutto concluso con amarene, crumble e gelato al caprino. “Quello che è andato in scena – ha ricordato Damaschi – è stato il penultimo dei dodici eventi organizzati nell’ambito de ‘Il teatro del gusto’. Una manifestazione che ha avuto un grande successo, con serate continuamente sold out. Una dimostrazione che quando si fanno le cose con passione e a costi comunque abbordabili i clienti rimangono evidentemente soddisfatti. D’altronde la cultura enogastronomica e il divertimento a tavola rimangono sempre dei grandi piaceri della vita”. La serata conclusiva della manifestazione, promossa dal ristorante di piazza del Vescovado, è prevista per la metà di giugno con un evento a sorpresa.

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