Lavoro

Coronavirus: ancora segnalazioni di violazione delle regole nei luoghi di lavoro

21/03/2020 - 21:24 | La denuncia di Flai e Nidil Cgil: “Alla Salpa, alla Renzini e alla Be Food non hanno nemmeno risposto alle nostre richieste di chiarimenti. Così non ci siamo, intervengano le autorità competenti”. Confindustria Umbria inviti le aziende ad aprire percorsi di condivisione.

Proposte della Rsu dell’ospedale di Perugia per arginare il virus nell’azienda

20/03/2020 - 20:09 | Nuovo incontro questa mattina con il commissario straordinario Antonio Onnis e il direttore sanitario Simona Bianchi.

Scuola Umbra/ Successo per il primo corso a catalogo online

20/03/2020 - 16:47 | Stamani, nel rispetto delle misure di contenimento del coronavirus, erogato il primo corso rivolto al pubblico impiego.

Sgalla (Cgil Umbria): no alle mascherine fai da te nei luoghi di lavoro

20/03/2020 - 16:43 | Per il segretario generale umbro Cgil “vanno rispettate nella maniera più rigorosa le prescrizioni previste dalle autorità sanitarie, a partire dalle dotazioni di Dpi a norma. Laddove ciò non sia possibile, l'attività va sospesa, attraverso il ricorso agli ammortizzatori sociali"

Fermata AST: determinazione lavoratori ha raggiunto primo importante obbiettivo.

20/03/2020 - 16:13 | Rifondazione Comunista Terni: “Ora fermare le produzioni non essenziali e mettere in sicurezza tutti i dipendenti”.

Coronavirus/ Ast ha chiesto la cassa integrazione

19/03/2020 - 21:02 | Interesserà fino a 2.305 dipendenti per un massimo di due settimane, a partire da sabato scorso. Le segreterie territoriali di Fim, Fiom, Uilm, Fismic, Ugl e Usb hanno chiesto da parte loro l'esame congiunto della stessa procedura.

Domenica supermercati chiusi in provincia di Perugia

18/03/2020 - 19:53 | Ciavaglia Cgil: un risultato importante e per nulla scontato.

Coronavirus/Mancano dispositivi protezione, Fp Cgil Terni diffida ospedale e Usl

18/03/2020 - 17:26 | Il sindacato denuncia che “parte del personale opera in condizioni di sicurezza che non rispettano gli standard previsti, il tutto con la conseguente possibile messa a rischio della salute degli operatori stessi e degli utenti”.
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