La presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, e l'assessore regionale alla salute e sanità, Luca Coletto, lunedì 27 settembre dalle ore 10 saranno in visita presso l'ospedale Media Valle del Tevere per verificare il percorso di riattivazione dei servizi dopo la fase acuta della pandemia.
Parteciperanno alla visita anche il direttore regionale alla salute e welfare, Massimo Braganti, il commissario straordinario Covid della Regione Umbria, Massimo D’Angelo, il direttore generale dell’Usl Umbria 1, Gilberto Gentili, ed il direttore del presidio ospedaliero unificato dell’Usl Umbria 1, Teresa Tedesco, ed alcuni sindaci della Media Valle del Tevere.

 

Preso atto dei segnali di vita provenienti dal mondo forzista, ormai ridotto a mero depositario del ruggianismo più oltranzista, ci preme sottolineare che il documento in questione non è altro che una proposta di risoluzione (sottolineiamo con forza PROPOSTA) che ancora deve passare il vaglio dell’aula. Un atto di indirizzo politico, dunque, che il Partito Democratico proporrà di emendare per colmarne le evidenti lacune, già registrate dai nostri consiglieri regionali, e che avrà il voto favorevole in aula soltanto previo accoglimento degli emendamenti che verranno presentati.

Capiamo perfettamente l’esigenza del sindaco Ruggiano di vendere fumo sull’Ospedale di Pantalla e spacciare dei meri atti di indirizzo sul futuro di esso per propri successi, ma la sua inoperosità sul tema è conclamata. Egli, infatti, in anno e mezzo di pandemia ha assistito silente e complice allo smantellamento del nostro presidio ospedaliero, con grave nocumento per il diritto alla salute di sessantamila persone.
 

Il nostro primo cittadino non ha ancora compreso che invece di parlare di fumosi potenziamenti futuri dovrebbe richiedere di avere l’Ospedale di Pantalla come era prima dell’insorgere della pandemia. In tal senso, assumono un’importanza cruciale la Chirurgia h24 ed il Pronto Soccorso collegato al 118 h24, attualmente un lontano ricordo. Anche le tanto sbandierate deroghe del Punto Nascita vanno necessariamente subordinate al riavvio di tutti i servizi sanitari ospedalieri preesistenti.

Il Partito Democratico è stato, è e sarà in prima linea per la difesa dell’Ospedale. Una battaglia condotta con grande unità di intenti tra livello regionale e locale del partito, anche supportando con forza il lavoro encomiabile svolto dai comitati. La difesa della sanità pubblica del territorio dalle strisciante privatizzazione portata avanti delle destre regionali, infatti, è il primo punto della nostra agenda politica-amministrativa.
 

A chi millanta serietà e competenza sul tema, infine, ricordiamo le plurime smargiassate e manifestazioni d’arroganza, come annunciare (correva lo scorso 22 maggio) l’avvenuta riapertura del Pronto Soccorso quando esso era ancora chiuso e quella prossima di “TUTTI” i reparti (ancora chiusi nella stragrande maggioranza dei casi).

Vedremo, dunque, quale sarà il destino di Pantalla. Più che gli atti di indirizzo conterà, purtroppo, il nuovo Piano Sanitario Regionale. Ciò che abbiamo visto fino ad ora, cioè il sostanziale smantellamento dell’Ospedale di Pantalla e la sua trasformazione de facto in poliambulatorio, non fa ben sperare, al netto del fumo sparso da Forza Italia, dal sindaco Ruggiano e dai loro alleati.

 

PARTITO DEMOCRATICO TODI

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