TRASIMENO - Il successo delle coalizioni Democratiche e di Sinistra che si sono affermate a Passignano e Corciano, con il determinate apporto di Liberi Uguali e di molte Associazioni di Cittadini, viene salutato con grande entusiasmo.

Dopo decenni a Passignano torna ad affermarsi una Coalizione Progressista con Sindaco il giovane Sandro Pasquali ed a Corciano,contro molti pronostici, si riafferma una Coalizione di Progresso con l'altrettanto giovane Sindaco Cristian Betti.

Due realtà territoriali, essendo Corciano molto integrata alle politiche dell'area Trasimeno, in cui si è avuta la capacità da parte dei candidati Sindaci, di superare precedenti divisioni e dare concretamente segnali nuovi. Lavoro, Sanità, Tutela ambientale e del Patrimonio Sociale e Storico, le Pari Opportunità, le politiche di Accoglienza in Sicurezza, devono essere i motivi conduttori.

Il risultato è stato eclatante. Apprezziamo i primi comunicati dei neo Sindaci,che vanno proprio in questa rinnovata visione. Vince chi aggrega e non chi divide.

E' ora di dare respiro a questo  corso in maniera diffusa,superando anacronistiche auto refenzialità, mai volute dalla Sinistra di Progresso e da LEU e rilanciare diffusamente politiche di area più vasta verso il Perugino, la Toscana e l'Area interna Orvietana.

Anche le politiche di sviluppo non possono più essere confinate sola ad alcune Entità Amministrative, ma devono tornare ad essere patrimonio condiviso di tutte le collettività con un dialogo aperto e corretto tra maggioranze ed opposizioni ed un vero dialogo tra i Partiti che si richiamano ai valori di progresso; dialogo oggi, purtroppo, presente ancora in poche realtà, in linea con le politiche di respiro regionale ed inter regionale, superando l'isolamento conseguente.

E' ora che l'area torni ad essere protagonista a tutti i livelli, in Regione e sui tavoli nazionali,valorizzando nuove, giovani, leve politiche.

E' l'ora di un deciso cambiamento.

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