Coperto ed allineato, il sindaco di Città della Pieve (PG), Fausto Risini, afferma che di Draghi ce ne vorrebbero due, uno a palazzo Chigi e uno al Quirinale. Esperto del trasformismo e del tradimento politico, con appartenenze che vanno dai PDS a liste civiche con il centrodestra, il sindaco del paese umbro non esita a pronarsi al dominio della finanza e dei mercati sulla politica, degli interessi del blocco euroatlantico su quelli del popolo italiano, del classismo padronale sulla classe lavoratrice.

Noi lo abbiamo detto per primi e lo diremo per ultimi, da quando il nome di questo emissario della BCE e già responsabile della caduta della Grecia si è accostato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri: "Un banchiere non farà mai gli interessi del popolo". 
Per fermarlo però non bastano slogan, dato che tutta la politica da destra a sinistra è, come il suddetto piccolo sindaco, coperta e allineata. 
Per fermarlo abbiamo bisogno di un blocco sociale comunista che spaventi davvero questo becero capitalismo, arrivato ormai alle sue fasi più violente. 

Unità, ora. Firma l'appello: https://unitacomunista.net/

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