GOLEM OLBIA – ZAMBELLI ORVIETO = 2-3

(15-25, 25-23, 25-19, 21-25, 13-15)
OLBIA: Soos 20, Uchiseto 18, Barazza 14, Bartolini 8, Iannone 6, Simoncini 1, Barbagallo (L), Muresan 1, Murru 1, Caboni, Barbagallo. N.E. – Branca, Cecconello. All. Pasqualino Giangrossi e Patrizio Okechukwu.
ORVIETO: Grigolo 23, Aricò 17, Mio Bertolo 17, Ciarrocchi 11, Ginanneschi 10, Valpiani, Venturi (L1), Muzi, Zonta. N.E. – Montani, Rocchi (L2). All. Matteo Solforati e Giuseppe Iannuzzi.

Arbitri: Antonio Licchelli (RE) ed Angelo Santoro (VA).
GOLEM (b.s. 11, v. 4, muri 12, errori 16).
ZAMBELLI (b.s. 15, v. 7, muri 11, errori 15).
OLBIA (SS) – La Zambelli Orvieto trova due punti nell’anticipo della tredicesima giornata di andata della serie A2 femminile, andando ad espugnare con una prova di grandissimo carattere il Geo Palace.

Un risultato esterno positivo che testimonia la capacità delle tigri gialloverdi di reagire alle avversità confermando di voler recitare un ruolo attivo nella nuova categoria e di credere nelle proprie capacità, malgrado la sfortuna.

Le padrone di casa della Golem Olbia sono state sempre in partita, anche quando si sono trovate a rincorrere, ed ha sempre creduto nel risultato prodigandosi su ogni pallone ma alla fine si sono dovute arrendere.

Affermazione che vale un balzo in avanti per il collettivo rupestre che raggiunge quota 13 in classifica, allontanando una pericolosa rivale come quella gallurese che sale a 9 lasciando il terzultimo gradino ma con una partita in più.

In terra sarda le orvietane scendono in campo senza la libero Rocchi e la centrale Montani, con Ginanneschi titolare sulla banda per compensare l’ulteriore infortunio a Santini occorso a poche ore dal match.

In avvio le ospiti partono fortissimo con Grigolo particolarmente ispirata (3-10), Ci prova Soos a reagire ma Mio Bertolo a muro (ne prende subito tre) è una barriera insormontabile (8-15), le due atlete mettono giù sei palle a testa e conducono al vantaggio.

Dopo il cambio di campo c’è più equilibrio, a creare i maggiori problemi è sempre Soos che consente alle padrone di casa di rimanere avanti (15-14), si combatte ad armi pari con l’attacco umbro che cala di rendimento e consente alle rivali di rimanere avanti (23-22), si arriva allo sprint dove le olbiensi impattano.

Nella terza frazione le locali provano lo strappo (8-4), il gap rimane tale sino a metà del percorso dove le orvietane sono pronte a sfruttare il calo altrui per ridurre (14-12), dura poco però perché l’inerzia gira ancora a favore delle locali che sfruttano i nove regali ricevuti per scavare un solco (22-14), gli ingressi di Muzi e Zonta non fermano una scatenata Uchiseto che porta sul due ad uno.

Il quarto periodo è una battaglia di nervi che vede le antagoniste avanzare a braccetto (12-12), qui è il turno di battuta di Ciarrocchi a procurare cinque punti consecutivi che poi vengono limati da (13-19), Grigolo è strepitosa (dieci palle a terra) e rimanda la sentenza.

Al tie-break tensione alle stelle (7-6), la forza di volontà permette di impattare (11-11), la tensione è alle stelle ma a chiudere ci pensa Ginanneschi che fa partire la festa di un Orvieto dalle sette vite.

Ora per la Zambelli ci sarà una settimana di pausa, la squadra tornerà in campo mercoledì 13 dicembre tra le mura amiche del Pala-Papini per affrontare Ravenna.

(foto Maurizio Lollini)

Alberto Aglietti

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