Il Consiglio di Stato ha accolto il ricorso della Regione Umbria contro il decreto del Tar che aveva sospeso l'efficacia di una delibera della stessa amministrazione con la quale sono stati fermati tutti i servizi educativi per la prima infanzia nella provincia di Perugia e nei comuni di quella di Terni dichiarati zona rossa per prevenire la diffusione dei contagi Covid-19. "Con il conseguente ripristino, fino al 21 febbraio 2021, della efficacia dell'ordinanza di chiusura temporanea anche degli istituti per l'infanzia e nidi, impugnata" scrivono i giudici amministrativi nel provvedimento. Il Consiglio di Stato ha specificato, inoltre, che "è consentita l'adozione di misure regionali più restrittive di quelle statali allorché ciò sia coerente con i dati scientifici raccolti nel monitoraggio quotidiano della situazione del contagio".

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