PERUGIA  -  Anche l'Autorità di gestione del Programma operativo FESR 2014 – 2020 della Regione Umbria, con il supporto del Comune di Narni e dell'Europe Direct di Terni, partecipa alla  campagna dal nome "Europe in my Region", organizzata dalla Commissione Europea  - DG Politica regionale ed urbana -  con l'obiettivo di diffondere tra i cittadini la conoscenza diretta dei progetti cofinanziati dall'Unione Europea.

Nell'ambito dell'iniziativa, il prossimo  5 maggio (dalle ore 9:00 alle ore 17:00) sarà possibile visitare l'Auditorium di S. Domenico di Narni (TR).  Sarà inoltre possibile partecipare ad una caccia al tesoro, con in palio un viaggio per due persone in una capitale europea,  e  a concorsi fotografici e per blogger.  Tutte le attività hanno uno scopo comune: incoraggiare i cittadini a visitare i progetti finanziati dall'UE, condividendo immagini ed esperienze attraverso i social media (http://ec.europa.eu/regional_policy/it/policy/communication/inform-netwo...).

La Chiesa di San Domenico, uno dei monumenti architettonici più significativi di Narni,  risale al XII secolo ed è tradizionalmente riconosciuta come l'originaria cattedrale di Narni, prima che venisse costruito il Duomo. Nel corso dei secoli ha subìto diversi interventi di restauro sino a diventare, nel 1867, di proprietà comunale. I lavori che si sono svolti nelle fasi di programmazione 2000-2006 e 2007 – 2013 hanno comportato una spesa complessiva di 2 milioni 825 mila euro, con finanziamenti FESR  per un milione 300 mila euro, a cui si sono aggiunti finanziamenti nazionali e comunali. La chiesa è stata completamente  restaurata e viene utilizzata come aula magna/sala polivalente, sia per lo svolgimento dell'attività didattica del Corso di Laurea in Scienze dell'investigazione e della sicurezza, sia per attività culturali e convegni. Durante i lavori sono stati rinvenuti reperti di elevato interesse storico-artistico che sono stati debitamente valorizzati (in particolare l'abside, parte della cripta, i muri d'ambito e le pavimentazioni musive e tracce dell'antico basolato).

Maggiori informazioni sull'iniziativa sono reperibili all'indirizzo:

http://www.regione.umbria.it/programmazione-fesr

patologie invalidanti associate a malattia rara, che siano assistite nel proprio domicilio.

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