Il piano industriale di Banca Intesa e i suoi effetti anche in Umbria, il confronto che i sindacati dei bancari si preparano a fare su di esso, la ‘sparizione’ in corso, a volte soft a volte immediata, di molte insegne di banche che erano andate in default – o comunque in crisi - e che sono state acquisite da altri istituti, l’arrivo delle nuove norme più restrittive della Bce sugli accantonamenti a fronte di crediti (il che di per sé comporterà una nuova spinta a selezionare maggiormente l’erogazione dei prestiti), il disinteresse totale e la grande assenza della politica su tali questioni cruciali per imprese, famiglie e lo sviluppo.

Sono tutti di grande interesse e suggestione gli argomenti della puntata di ‘Mondo Finanza’ in onda questa sera (sabato 17 marzo) alle ore 22 sul canale 11 – Trg del digitale terrestre (replica domani, domenica 18 marzo, alle ore 14,30 sulla stessa rete). In studio, con i curatori della trasmissione Giuseppe Castellini e Massimo Sbardella, torna il segretario regionale della Fabi Enrico Simonetti, tra l’altro riconfermato di recente alla guida in Umbria del più grande sindacati dei bancari.

Gli argomenti, benché numerosi, vengono tutti trattati in modo chiaro e incalzante nella mezzora della puntata con Simonetti che tra l’altro, sul piano industriale presentato da Banca Intesa, pone la questione di quali interessi principali Intesa voglia soddisfare, se solo quelli degli azionisti (tra cui importanti fondi internazionali) e del management, o anche quelli dei dipendenti e più in generale della clientela, mantenendo un radicamento territoriale oppure no. Una questione fondamentale perché, se le entrate della banca si dovessero concentrare in modo prioritario su commissioni e prodotti assicurativi, allora saremmo di fronte a cambiamento strategico profondo della natura di Intesa e questo pone tutta una serie di problemi e provoca tutta una serie di conseguenze.

Sui criteri sempre più rigidi nell’erogazione del credito, Sbardella accenna a un’indagine sul campo che ha effettuato, e che è stata pubblicata con grande risalto dal Corriere dell’Umbria, dalla quale risulta chiaramente come le cose in questi anni siano profondamente cambiate, e in peggio, per tutta una serie di categorie di persone. E con la nuova normativa della Bce, che a breve dovrebbe entrare in vigore, ci sarà un’altra accelerazione su questa strada. Il tutto senza che le Istituzioni italiane diano l’impressione di voler giocare un ruolo in questa partita e nella totale assenza della politica, con i programmi dei partiti alle elezioni del 4 marzo che saltano a pie’ pari argomenti così cruciali.

Simonetti, inoltre, presenta il biennio “di fuoco” 2018/2019, nel quale ci saranno una serie di appuntamenti importanti, a cominciare dal rinnovo del contratto dei bancari, sul quali si annuncia una partita dura.

Proprio per informare adeguatamente l’opinione pubblica, Simonetti lancia a Mediacountry (la società che produce ‘Mondo Finanza) e canale 11 – Trg la proposta di dedicare un ciclo di trasmissioni sugli appuntamenti principali nel mondo bancario e finanziario nel 2018 e 2019, seguendoli passo passo e permettendo ai cittadini di rendersi conto di quanto accade e delle poste in gioco, in Italia come in Umbria.

Una puntata, insomma, che si consiglia calorosamente di seguire.

Dopo la messa in onda, la puntata si potrà vedere anche sul canale youtube di Mediacountry. Basta andare su you tube e digitare Mediacountrytube, dove si trovano le trasmissioni più recenti. Per quelle meno recenti digitare invece Mediacountrytv.

‘Mondo Finanza’, che fa parte della scuderia delle produzioni MediaCountry, va in onda tutte le settimane sul canale 11 – Trg del digitale terrestre alle ore 22 del sabato e alle 14,30 della domenica.

 

 

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