PERUGIA – Con 6 voti favorevoli (Brega, Chiacchieroni, Leonelli, Smacchi-Pd, Rometti-SeR, Ricci-Misto-Rp/Ic) e 2 astenuti (Liberati-M5S, Fiorini-Lega) la Seconda Commissione, presieduta da Eros Brega ha espresso parere favorevole alla proposta di regolamento della Giunta regionale per l’esercizio delle attività delle strutture ricettive e delle agenzie di viaggio e filiali, in attuazione della legge regionale ‘8/2017’.

È stato lo stesso assessore Fabio PAPARELLI ad illustrare le principali novità normative contenute nel documento, sottolineando che si tratta del primo dei tre regolamenti attuativi della legislazione turistica regionale al quale seguiranno, a breve, gli altri due relativi all’accoglienza turistica (Iat) e alle Pro loco dell’Umbria.

La Giunta regionale ha preadottato questa proposta di regolamento nello scorso mese di aprile. Il Cal ha espresso a luglio parere favorevole.

È stato spiegato che il regolamento è stato oggetto di confronto nel Comitato strategico di supporto alle politiche del turismo e previsto dalla legislazione regionale. Del comitato fanno parte tutte le associazioni di categoria, quelle sindacali, Anci ed i consorzi. Nell’ambito di questo organismo sono stati costituiti gruppi tecnici di lavoro che hanno operato sui tre regolamenti. Dopo la preadozione da parte dell’Esecutivo, il regolamento è stato nuovamente partecipato a tutto il Comitato strategico, acquisendo tutte le osservazioni, provenienti soprattutto dalle associazioni di categoria. Dopo una valutazione di merito, le proposte sono state acquisite nella quasi totalità, tranne quelle in contrasto con le normative nazionali.

SCHEDA: Il regolamento è suddiviso in 5 TITOLI (finalità della proposta; disposizioni attuative per l’attività delle strutture ricettive; requisiti igienico-sanitari per preparazione e somministrazione alimenti e bevande; organizzazione ed intermediazione dei viaggi; disposizioni finali e transitorie) ed è composto da 29 ARTICOLI.

Per innalzare qualitativamente l’offerta ricettiva regionale è stata inserita la CLASSIFICAZIONE A 5 STELLE anche per le strutture ricettive all’aria aperta (campeggi, villaggi turistici e camping village). Rispetto alla RICLASSIFICAZIONE quinquennale delle strutture ricettive viene stabilito che la validità di detta classificazione decorre al prossimo primo gennaio 2019. Riguardo ai POSTI LETTO e DIMENSIONI MINIME vengono dettate disposizioni per le “suite”. Rispetto all’esercizio dell’attività ricettiva vengono dettagliatamente elencate le informazioni contenute nella ‘Scia’ (Segnalazione certificata di inizio attività) resi dal titolare con autocertificazione; vengono anche individuati i provvedimenti comunali in caso di carenza o difformità da quanto dichiarato. Viene prevista la possibilità di RECLAMO scritto da parte degli ospiti da presentare al Comune competente per territorio. Per quanto riguarda la denominazione, le strutture ricettive già autorizzate possono continuare ad utilizzare la denominazione a suo tempo dichiarata. I REQUISITI IGIENICO-SANITARI per la preparazione/somministrazione di alimenti e bevande sono state redatte in collaborazione con il Servizio regionale ‘Prevenzione, sanità, veterinaria e sicurezza alimentare’. Per le AGENZIE DI VIAGGIO E TURISMO e filiali, come per le strutture ricettive, viene dettagliatamente esposta la disciplina amministrativa per l’esercizio dell’attività ed i relativi, eventuali, provvedimenti in caso di carenza o difformità dei requisiti dichiarati nella ‘Scia’. 

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