PERUGIA - Avendo appreso della riunione del Sindaco di Assisi Stefania Proietti con quello di Perugia Andrea Romizi e i relativi assessori, che hanno concordato sulla necessità di una cabina di regia tecnica, con competenze e professionalità nell’ambito del marketing turistico e comunicazione per far fronte alla situazione del turismo, scende in campo UmbriaLife Style, la rete di consorzi e operatori turistici che, fin da subito dopo il terremoto si è attivata per dare vita a un programma di promo-commercializzazione dell’offerta turistica regionale nel suo complesso, accanto e in maniera coordinata con l’assessorato regionale, che gestisce in prima persona la comunicazione.

“Il tavolo di regia già esiste ed è quello regionale, al quale, in questi mesi, gli operatori hanno fatto riferimento” - sostiene una punta di polemica UmbriaLife Style -, ricordando che da agosto scorso si sono susseguite riunioni settimanali tra Regione dell’Umbria e operatori, “che hanno permesso di costruire una strategia concreta, fatta e voluta da chi nel settore turistico ci opera e non calata dall’alto, magari da chi arriva fuori regione e non ne conosce le esigenze e le dinamiche. Non mancano neanche le competenze nell’ambito regionale e le stiamo già mettendo a frutto.”

Fin dall’autunno, si elenca ancora nella nota di UmbriaLife Style - sono stati organizzati educational sul territorio (l’ultimo nei giorni scorsi ha portato oltre 30 bus operator nelle principali città della regione), la partecipazione a fiere di settore, come quelle di Zurigo, Utrecht, Dublino, Bruxelles, Monaco.

E’ stato inoltre stretto l’accordo tra la Regione dell’Umbria e Venezia Unica per il concorso a premi che mette in palio soggiorni in Umbria per oltre 10mila euro, un investimento fatto in prima persona dagli operatori. La stessa Regione ha elaborato e attuato un piano strategico di comunicazione con un impegno economico importante, che va dagli spot promozionali, con testimonial come Sgarbi o Monica Bellucci,a un’intensa attività social che durerà tutto l’anno.

“La nostra attività per far fronte ai problemi creati al turismo dal terremoto e dall’errata comunicazione che ne è seguita - conclude la nota di UmbriaLifeStyle - non comincia adesso, ma ha preso il via da subito e i risultati già si cominciano a vedere. Non crediamo che sia opportuno una o più presenze esterne per dirci quello che dobbiamo fare. Al contrario, riteniamo che dobbiamo proseguire su questa strada, uniti e portando avanti azioni condivise nell’ambito regionale, a vantaggio di tutto il territorio regionale e non solo di una parte di esso”.

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