PERUGIA - Ha radici in Umbria il progetto che vuol mettere le comunità locali del Madagascar in grado di sviluppare attività di accoglienza che possano creare lavoro e migliorare le condizioni economiche delle donne coinvolte attraverso la creazione di microimprese.

Si tratta di Entourée, un acronimo che tradotto dal francese indica imprenditorialità per un turismo responsabile, per un impegno a fianco delle donne.

Tra gli obiettivi quello di supportare la formazione di un'organizzazione locale per il turismo responsabile (LORT) in Madagascar; creare una guida metodologica sull'imprenditoria femminile nel turismo responsabile in 4 lingue per la replicabilità in Italia e in Martinica; applicare la convenzione sul turismo responsabile e l'imprenditoria femminile; attivare un sito web sul turismo responsabile/comunitario per dare visibilità a piccole medie imprese turistiche (www.community4tourism.net).

Sono questi gli strumenti realizzati in 16 mesi da Entourée (Entrepreneuriat pour un tourisme responsable, engagé et feminin), promosso da Tamat, la Ong perugina, in collaborazione con le associazioni D’Antilles et D’Ailleurs (Martinica) e C-For-C (Madagascar), finanziato dalla Commissione europea con il programma Erasmus+.

Una progettualità che ha visto l'Umbria al centro delle iniziative: una fase preparatoria nell’autunno del 2018 con imprenditrici italiane e corsiste da Madagascar e Martinica che hanno visitato aziende per conoscere strutture, attività e pratiche di turismo sostenibile “made in Umbria”, per elaborare modelli di attività turistiche realizzabili nei Paesi di provenienza con lo scopo di contrastare l'insufficiente sviluppo economico locale e la vulnerabilità socioeconomica delle donne. Un'iniziativa, che si sta concludendo in questi giorni con la settimana internazionale del turismo responsabile proprio in Martinica, che ha generato la nascita di una quindicina di imprese turistiche in questi Paesi. Una cooperazione internazionale volta allo scambio di esperienze che ha avuto il merito di rafforzare e di mettere in collegamento tutti i protagonisti del progetto.

Come spiega Patrizia Spada, presidente di Tamat Ong: “Tra i risultati più importanti c’è stato quello di aiutare cooperative di donne del Madagascar a realizzare microimprese turistiche che permettano loro di vivere una vita dignitosa. In Entourée il focus è infatti proprio sullo sviluppo di imprese al femminile nel campo del turismo responsabile, attraverso la cooperazione per l’innovazione e lo scambio di buone pratiche”.

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