PERUGIA - "Da qui fino al 26 giugno, quando è stata programmata la prossima riunione, Province, Comuni e le aziende di trasporto lavoreranno per costruire una proposta accettabile che metta in sicurezza i servizi di trasporto pubblico locale su gomma per il 2019 e possa rappresentare una buona base di partenza anche per il 2020, anno in cui dovrà svolgersi la gara unica di bacino regionale".

L'assessore regionale ai trasporti Giuseppe Chianella, al termine dell'incontro che si è svolto ieri mattina, giovedì 20 giugno, nella sede regionale di Piazza Partigiani, ed al quale hanno partecipato le Province, i Comuni e le aziende di trasporto che svolgono il servizio in Umbria, oltre al presidente di Anci Umbria, Francesco De Rebotti, è moderatamente soddisfatto.

"Intanto presumibilmente fin da lunedì prossimo, 24 giugno, si metterà al lavoro un tavolo tecnico per valutare l'ottimizzazione dei servizi umbri. Abbiamo analizzato con molta franchezza la situazione – ha affermato l'assessore - e la necessità di mettere in campo azioni sia per riequilibrare i conti degli anni passati sia per gestire il presente e programmare il futuro. Non è affatto un operazione semplice, perché vanno trovate le risorse necessarie e riorganizzati i servizi. Abbiamo distinto il pregresso dall'attuale perché dobbiamo intervenire immediatamente per il 2019 ed eventuali riorganizzazioni dei servizi possono essere fatte, con minori sacrifici, nel periodo estivo e dunque a scuole chiuse e con città che fanno registrare un minor carico di persone per via delle ferie”.

“Proprio per questo motivo – ha proseguito l'assessore Chianella - abbiamo chiesto a Province, Comuni ed Aziende uno sforzo straordinario per programmare il periodo che va dal 1 luglio fino alla riapertura delle scuole prevista per il mese di settembre. Questa è una delle azioni che abbiamo proposto. Come Regione abbiamo già deciso che, per far fronte alle necessità di equilibrio finanziario del sistema, oltre ai cinque milioni stanziati in via straordinaria, aumenteremo a 7 milioni, con la prossima manovra di assestamento, il fondo a carico del bilancio regionale per coprire i costi del Contratto di lavoro dei dipendenti. Ed infine abbiamo chiesto uno sforzo economico anche agli Enti territoriali che tra l'altro sono i veri titolari dei servizi e sono coloro che intrattengono rapporti diretti con le Aziende”.

“Sono fiducioso sull'esito di questo confronto - ha concluso Chianella -. Poi potremo continuare a discutere anche dei problemi legati al mancato versamento dell'Iva e attendere nel frattempo il via libera dall'Agenzia delle Entrate per la costituzione della nuova Agenzia regionale per la mobilità che ci consentirà di risparmiare costi finanziari di gestione molto importanti".  

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