PERUGIA - Norcia, tutta la Valnerina terremotata e gran parte dell'Appennino umbro-marchigiano che si spinge fino alle zone di Gubbio e Gualdo Tadino si sono risvegliate sotto la neve. Che non ha creato particolari problemi alla circolazione stradale grazie al piano antineve di Anas e delle amministrazioni comunali e provinciali. Già dalla notte i mezzi si sono messi in azione permettendo così di rendere transitabili tutte le principali arterie.

Le precipitazioni più abbondanti, come confermato dal centro funzionale della Protezione civile dell'Umbria, si sono registrate proprio nelle zone colpite dal sisma del 2016, in particolare Norcia, Cascia, Castelluccio. Non vengono comunque segnalati problemi di particolare rilevanza. Le casette infatti "sono confortevoli e calde", come racconta all'ANSA una signora mentre sta uscendo di casa.

A Norcia la Basilica e la piazza antistante imbiancate, con l'albero di Natale a fare da cornice, sono ancora più suggestive.

 

 

 

 

 

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