TODI - Sarà un dilagare di colori, di profumi, di forme e sensazioni tattili che insegnano la bellezza e la levità del mondo, la sua delicatezza ed eleganza:un hortus conclusus dentro una stupenda cornice di storia e di architettura che è emblema dell’Umbria e della spiritualità.  È questa l’immagine di “Todi Fiorita” 2018, la tradizionale kermesse di primavera in programma da venerdì 11 a domenica 13 maggio dedicata al florovivaismo specializzato, organizzata dall’Associazione Verdetodi con il contributo e il sostegno del Comune di Todi. Un appuntamento dedicato agli appassionati del settore ma anche a quanti sono alla ricerca di un tempo e uno spazio non divorato dall’ansia, dalla fretta e dal grigiore d’una quotidianità seriale e povera di inattese meraviglie.

La Mostra-Mercato

Da venerdì 11 fino a domenica 13, Piazza del Popolo ospiterà cinquanta espositori provenienti da diverse zone dell’Umbria e d’Italia. Una sorprendente rassegna di tutto ciò che serve a magnificare il giardino (“il più puro dei piaceri umani”, come suggeriva, nel XVI secolo sir Francis Bacon), ad arredare e progettare con gusto gli spazi verdi (grandi o piccoli che siano), a scoprire la bellezza di un artigianato che difende, magistralmente, la supremazia della natura e delle mani: un piccolo e resistente regno del “pezzo unico”, delle pratiche antiche di fabbricazione di oggetti e indumenti, della trasformazione sapiente dei materiali naturali in prodotti preziosi per il gusto e il benessere.

Il giardino mediterraneo sostenibile e l’Ikebana

Due le conferenze in programma presso la Sala del Consiglio. La prima, in programma sabato 12 alle ore 10.00, affronta il tema conduttore delle più recenti edizioni di “Todi Fiorita”, ossia quello della sostenibilità. In particolare, Gabriele Rasconi, dottore agronomo, ragionerà attorno ai principi del “giardino mediterraneo sostenibile” e di un approccio ecologico che, come vuole il paesaggista-giardiniere-filosofo Gilles Clément invita a” fare il più possibile con, il meno possibile contro”.

Domenica 13, alle ore 11.00, è in scena l’Ikebana, l’antichissima arte orientale di disporre i fiori, nata in India e in Cina e successivamente importata in Giappone dai monaci buddisti. Ikebana è un termine formato da due parole: ike “lasciare in vita” e bana “fiore”. Silvana Mattei, Subgrandmaster Scuola Ohara di Ikebana, proporrà un’introduzione alla storia secolare e ai principi estetici di quest’arte anche attraverso una dimostrazione pratica.

L’Orto della Strega Matteuccia e il racconto delle pietre

Dalle ore 11.00 di sabato gli studenti degli indirizzi Turismo e Agraria IIS di Todi condurranno una visita guidata dal centro alla Cittadella Agraria con destinazione il “campo catalogo” di erbe aromatiche e officinali.

Domenica 12, alle ore 15.30, speciale apertura del Museo Lapidario con visitata guidata a cura della Prof.ssa Margherita Bergamini Simoni in occasione dell’evento FAI Umbria gruppo di Todi “Le pietre raccontano”.  Collocato all’interno del monastero francescano ‘Delle Lucrezie’ il museo  ospita una raccolta di materiali lapidei di età romana, medievale e moderna tra le più antiche dell’Umbria.

Arte, Musica, Sfilate di moda

Venerdì 10 maggio, alle 16.00, si inaugura, presso il Caffè del Teatro Comunale, la mostra d’arte “Materie e Forme” di Stefano Benazzo. In contemporanea, avrà inizio la prima edizione del concorso grafico, pittorico e fotografico “Immagina TodiFiorita” organizzato da ETAB di Todi. Un’iniziativa di promozione culturale e artistica che vuole contribuire, secondo lo spirito che percorre questa nobile istituzione, alla valorizzazione della città e dei talenti che la vivificano. Entrambi gli eventi artistici si concluderanno domenica 13.

Spazio alla moda e alle giovani stiliste sabato 12 - ore 12.00 e 16.00 in Piazza del Popolo -con la sfilata di abiti realizzati con materiali di recupero e indossati dalle allieve dell’IPSIA Moda di Todi.

Due gli eventi musicali, entrambi alle 17.30: sabato 20, recital alla Sala del Consiglio – “Sempre primavera” con Andrea Cortesi (violino) e Marco Venturi (Pianoforte); domenica 21, a Piazza Garibaldi, concerto dell’ Ensamble Crispolti-Carlo Della Giacoma diretto dal maestro Claudio Baffoni.

 

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