TERNI – Questa mattina, nell’aula magna del liceo scientifico Donatelli di Terni,  si è svolto un incontro nel  quale, tra le altre cose, è stata valorizzata la vicenda di un giovane non vedente dalla nascita, che, grazie all’intervento della associazione Monica De Carlo, è riuscito a partecipare ad un viaggio di istruzione a Madrid.  L'associazione ha messo a disposizione i fondi necessari per poter affiancare - per tutta la durata del viaggio di istruzione -  allo studente del Donatelli,  un operatore, della cooperativa Casaliga.

“Una scuola pienamente inclusiva purtroppo – sostiene l’assessore alla Scuola Tiziana De Angelis - è ancora molto lontana, noi ci stiamo lavorando da anni per avere una scuola incentrata su questo aspetto, ma le istituzioni devono fare di più. La scuola fa tanto, ce l’ha come mission. Le istituzioni sono rimaste indietro. Lo dico con qualche difficoltà perché abbiamo un obiettivo più importante, dobbiamo non essere inclusivi per il disagio ma essere inclusivi per la normalità. Noi dobbiamo percerpire questo: che il disagio non sia qualche cosa di diverso ma sia la normalità di una comunità che accetta, che si mette a confronto, una comunità che dà risposte, perchè abbiamo bisogno di risposte. Ringrazio l'associazione Monica De Carlo per aver risposto all'invito dell'assessorato alla Scuola, per aver dato appunto una risposta tangibile”.
Per il reperimento dei fondi l'Associazione, oltre alle donazioni, alle quote sociali, ai contributi di enti pubblici o di privati cittadini e alle scelte del 5 per mille, svolge ogni anno diverse attività di raccolta fondi, tramite pesche di beneficenza, spettacoli culturali, vendita di uova pasquali e torroni ed altre attività simili.
“Fin dalla sua costituzione, nel 2003, l'Associazione Monica De Carlo -  afferma la presidente Giovanna Proietti - ha sempre operato a favore dei più bisognosi con progetti ed interventi sia nella nostra città che in vari paesi del mondo. Abbiamo sempre cercato di dare risposte a situazioni di emergenza per il diritto ed il sostegno allo studio”.
"La scuola - ha dichiarato infine Luciana Leonelli, dirigente scolastica del Liceo - è una palestra dove ognuno può mettere alla prova se stesso. Ci interessa l’eccellenza, nel senso che ci interessa la crescita di tutti e di ciascuno. Ci piace che chi ha predisposizione per un campo della cultura e della ricerca ce la faccia e voli alto, ma ci piace anche che gli studenti che apparentemente sembrano in difficoltà e annaspano un pò scoprano le loro attitudini grazie alla scuola e riescano a migliorarle”.

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