TERNI - La presenza costante sulle strade di equipaggi in divisa dell’Arma e delle altre FF.PP. garantisce una maggiore sicurezza sia reale che percepita: nella serata di ieri è bastata la sola vista di una “gazzella” dei Carabinieri per spaventare un giovane poi arrestato perché trovato in possesso di quasi 250 grammi di cocaina.

Un equipaggio del pronto intervento del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Terni, nel transitare ieri sera nel capoluogo in via Dalla Chiesa, notava davanti a sé una macchina che, al suo avvicinarsi, accelerava improvvisamente come per togliersi di mezzo ed evitare di essere controllata. Ma la manovra azzardata del conducente, unico a bordo del mezzo, non solo non otteneva l’effetto sperato, ma, provocando un incidente con un altro veicolo che ne arrestava la marcia, ne decretava l’ovvio intervento dei militari.

Il conseguente successivo accurato controllo da parte dei Carabinieri del guidatore e relativo mezzo “in fuga” dava un senso all’assurda condotta di guida. Il conducente, un 30enne brasiliano residente a Narni incensurato, aveva infatti addosso un pacchetto con quasi 250 grammi di cocaina e nel veicolo venivano trovate anche alcune pasticche.

Il ragazzo veniva pertanto arrestato in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e trattenuto per la notte in una delle camere di sicurezza del Comando Provinciale. In tarda mattinata, nel corso dell’udienza con rito direttissimo, oltre a convalidare l’arresto, il giudice disponeva per il 30enne gli arresti domiciliari presso la propria abitazione in attesa delle successive udienze.

 

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