TERNI – “Non ci sono battute d’arresto, né ci sarà alcun congelamento nell’iter che porterà alla realizzazione del nuovo Palasport di Terni”. Lo dichiara l’assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati anche in merito ad alcune notizie di stampa. “L’eventuale richiesta di un parere all’Anac da parte della quarta commissione consiliare, i cui lavori peraltro non sono pubblici come da regolamento e quindi coperti da un vincolo di riservatezza – continua l’assessore Salvati – non comporta alcun tipo di congelamento dell’iter in corso che si trova nella fase dell’elaborazione del progetto definitivo, dopo che la gara si è conclusa regolarmente con l’assegnazione della progettazione, realizzazione e gestione dell’opera alla Salc”.

“Rispetto ad un intervento così importante per lo sviluppo di tutta la città, atteso da decenni, che sta procedendo secondo i tempi programmati, che coinvolge diversi soggetti e che verrà realizzato anche grazie al contributo di due milioni di euro già deliberato della Fondazione Carit, invitiamo ad evitare strumentalizzazioni, diffusione impropria d’informazioni e imprecisioni che possono creare seri problemi d’immagine e ledere l’interesse collettivo”.

La conferma del presidente Fiorelli: "La commissione garanzia e controllo non può congelare niente", “Controlliamo gli atti non li blocchiamo”.

"In riferimento alle notizie  divulgate in queste ore da alcuni mezzi di comunicazione inerenti la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport come presidente della IV commissione Garanzia e Controllo - dichiara Claudio Fiorelli (M5s) -  tengo a precisaare che non abbiamo la facoltà di congelare i procedimenti amministrativi in atto. Il nostro compito è quello di controllare gli atti nella loro correttezza amministrativa, senza interferire sulla loro attuazione. Pertanto non abbiamo proceduto alla sospensione dell’iter di realizzazione del Palasport.
I lavori della  comissione  come da regolamento, art.40, sono posti sotto il massimo riserbo, fino alla votazione della relazione conclusiva. La riservatezza è uno strumento indispensabile affinchè la commissione lavori con serietà e piena autonomia. I cittadini saranno puntualmente informati, come per ogni ordine del giorno, a lavori conclusi. Pertanto tutte le informazioni del momento non trovano alcun riscontro da parte della presidenza della IV commissione".

 

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