TERNI - Far conoscere il Polo d’Innovazione di Genomica, Genetica e Biologia di Terni agli studenti degli Istituti superiori del territorio. E’ l’iniziativa dell’assessore alla scuola e alla ricerca del Comune di Terni, Valeria Alessandrini, realizzata in collaborazione con Greta Immobile Molaro, amministratore delegato del Polo GGB al fine di “diffondere la conoscenza e permettere alle nuove generazioni di avvicinarsi alle tecnologie e alle applicazioni studiate nel laboratorio”.

Il Polo di Genomica è un centro di alta specializzazione nato nel 2011 con l’obiettivo di sviluppare competenze e formazione nel campo delle Scienze della vita. Oggi rappresenta un centro di ricerca e servizi unico nel panorama italiano, dove differenti tecnologie si integrano per dare vita a soluzioni innovative ed al servizio della scienza, in grado di fornire capacità operativa per l'innovazione e infrastrutture di ricerca per la cooperazione tecnica e il networking per progetti che coinvolgono la genetica, la genomica, la biologia, la bioinformatica in ambito umano, agro-alimentare e ambientale.
"Il Polo GGB di Terni è punto di riferimento mondiale e rappresenta un’eccellenza della nostra città", spiega l’assessore Alessandrini. 
”Insieme all’amministratore delegato Greta Immobile Molaro, stiamo sviluppando progetti mirati per la valorizzazione e la crescita di questo importante centro. A tal proposito abbiamo pensato alle giovani generazioni, avviando una serie di iniziative rivolte al territorio ed in particolare agli istituti scolastici superiori”.
Il progetto prevede un seminario introduttivo alle attività scientifiche e alla tecnologia impiegata presso il laboratorio di Ecologia e Genetica a cura del Responsabile Scientifico, la proiezione di video divulgativi sul tema della malaria, del ciclo biologico della zanzara e sulla tecnologie di gene editing, un dibattito con sessione di domande e momento di riflessione in coordinamento con l’insegnante e una visita guidata negli insettari.
“Già molte scuole hanno aderito all’iniziativa – conclude la Alessandrini – Per troppo a lungo questa eccellenza ternana è rimasta nascosta al territorio. E’ dovere di questa Amministrazione, ma anche un vero piacere per me, farla conoscere e apprezzare dalle giovani generazioni”.

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