TERNI – Il Consiglio comunale nella seduta di questa mattina ha deliberato - con 18 voti a favore e 10 contrari -  in merito alla salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all’art 193 del Tuel che prevede che gli Enti locali rispettino, durante la gestione e nelle variazioni di bilancio, il pareggio finanziario per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti secondo le norme contabili stabilite dal Testo Unico.

A tal fine, con periodicità stabilita dal regolamento di contabilità dell’Ente e, comunque, almeno una volta entro il 31 luglio di ogni anno, il Consiglio provvede a dare atto del permanere degli equilibri.
La verifica in merito a tutti gli stanziamenti e di spesa era già stata effettuata tanto che nelle premesse della proposta di deliberazione di Consiglio dello schema di bilancio 2019-2021, approvato dalla Giunta, si dà atto che al momento della convocazione del Consiglio Comunale risultano rispettati tutti gli equilibri stabiliti per la copertura delle spese correnti e per il finanziamento degli investimenti.

Non essendo intervenute successivamente variazioni di bilancio, né segnalazioni da parte dei dirigenti che avrebbero potuto compromettere il permanere degli equilibri, il Consiglio dà atto del rispetto della salvaguardia degli equilibri di bilancio e contestualmente impegna la direzione Attività finanziarie a proseguire verso una costante e attenta attività di monitoraggio degli equilibri al fine di procedere ad eventuali correttivi.
L'atto è stato illustrato dal sindaco Leonardo Latini: “Deliberazione che occorre adottare, con una procedura che mal si concilia con la situazione di dissesto. Le regole che disciplinano un normale funzionamento del Comune non  si conciliano con difficoltà alle procedure del dissesto. Abbiamo l'approvazione degli equilibri a 48 ore dall'approvazione del bilancio che già attestava quel dato, ma è questo quello che prevede la normativa.
Il bilancio di previsione è gia stato approvato pochissimi giorni fa, noi andiamo a ribadire la tenuta degli equilibri. Lo dobbiamo fare per non correre in procedure di infrazione. Diamo mandato inoltre agli ufficio di monitorare la situazione del bilancio affinché non si registrino disquilibri”.

 

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