TERNI - Il sindaco Leonardo Latini ha deciso di revocare le deleghe all’assessore al bilancio e alle partecipate Fabrizio Dominici (nella foto), lunico tecnico della sua Giunta.

“Ringrazio l’assessore per l’opera prestata sino ad oggi e per i risultati raggiunti – afferma il Sindaco – a partire dalla redazione dell’ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato da poco approvato dal Ministero dell’Interno”. “Tuttavia – ha aggiunto il Sindaco - è necessario in questo frangente delimitare in modo chiaro gli ambiti tecnici e politici in seno alla Giunta in modo da assicurare una sempre più proficua ed efficace azione amministrativa. Inoltre è opportuno porre fine ad ogni possibile fraintendimento o strumentalizzazione in ordine a scelte adottate e a quelle in programma pienamente condivise dalla intera maggioranza, così come emerso nell’ultimo vertice dei partiti e dei movimenti che sostengono questa Amministrazione”.
“Tratterrò personalmente le deleghe –
conclude – sino alla nomina del nuovo assessore”.

“La decisione nel solco delle indicazioni della maggioranza”: la reazione dei capigruppo di Lega, Fi, Fdi, Terni Civica e misto a sostegno del sindaco.

"Prendiamo atto della scelta del sindaco di revocare le deleghe dell’assessore Dominici. Ribadiamo la nostra fiducia e supporto al Sindaco che nella sua azione ha sempre mostrato di avere quale priorità il rispetto del programma elettorale scelto dalla città. La decisione odierna va nel solco di quanto indicato dalla maggioranza politica che ha dato mandato al sindaco di continuare il percorso indicato dagli elettori". E quanto dichiarano  in una nota congiunta i capigruppo della maggioranza Cristiano Ceccotti (Lega), Lucia Dominici (Fi), Orlando Masselli (Fdi), Michele Rossi (Terni Civica), Federico Brizi (gruppo misto). 

"Ora un sussulto di responsabilità. Creiamo classe dirigente di centrodestra". "Revoca Dominici assestamento invevitabile"

Evidentemente non paghi della dichiarazione di cui sopra, i consiglieri del gruppo misto Valeria D'Acunzo e Federico Brizi hanno successivamente meglio precisato la loro posizione diramando la seguente nota:

"La vicenda della revoca delle deleghe dell'assessore Dominici rappresenta un aspetto inevitabile di un momento di assestamento di equilibri politici in seno alla maggioranza di centrodestra auspichiamo per il bene della città che tutti coloro che sono stati eletti nel centrodestra abbiano un sussulto di responsabilità. Rinnoviamo pertanto la fiducia all'operato del sindaco Latini nella duplice aspirazione che in futuro l'azione amministrativa possa essere sempre più qualificata in un contesto di creazione di una classe dirigente di centrodestra che sappia interpretare le esigenze presenti e le aspettative future di Terni e del suo territorio". 

"Dopo la revoca di Dominici passiamo a una visione tutta politica"

Anche Michele Rossi, capogruppo di Terni Civica, ha voluto meglio esplicitare sua posizione in merito: "La revoca delle deleghe all’assessore Dominici – ha affermato -   è un fatto politico che si inquadra in un assestamento dettato dal fatto che da ora in avanti si dovrà sempre più contare su una comune visione politica di tutte le forze che sono state congiuntamente premiate e scelte dagli elettori per la guida della città. Al di là della libera scelta del primo cittadino che riguarda un suo delegato e che per questo va capita e rispettata,  la maggioranza presto dovrà aprire una nuova fase che impegni sempre più la politica ad assumersi le proprie responsabilità e di conseguenza a fare le proprie scelte governative. Presto si supererà la fase emergenziale, il cui supporto tecnico è ed è stato fondamentale, per lasciare posto alle scelte politiche che la città si aspetta.
Si dovrà dunque necessariamente far posto da qui in avanti alle sensibilità politiche da cui deriveranno tutte quelle nuove scelte sempre meno contingentate dall’emergenza. Quella  programmazione, quella visione che sarà determinante  per il futuro della città. Temi importanti quali la sostenibilità ambientale, lo sviluppo strategico del territorio, il lavoro, l’innovazione fino alla capacità di attrarre investimenti privati sul territorio; in altre parole le scelte su cui dovrà fondarsi  il futuro sviluppo economico e culturale di questa nostra comunità.
La lista civica di cui sono espressione proseguirà nel lavoro di coinvolgimento, di ascolto e di avvicinamento, di raccordo tra la città reale e l’amministrazione. Inoltre invita il sindaco a proseguire nell’azione di attuazione del programma politico a cui si sente ancora con convinzione vincolata".

Da Caparvi pieno sostegno al sindaco Latini: “Ha la fiducia dell’intera maggioranza"

"In una squadra ognuno deve rispettare il proprio ruolo, altrimenti si pone al di fuori di essa": così è infine intervenuto il segretario regionale Lega Umbria, Virginio Caparvi il quale, come c’era da aspettarsi, ha espresso "convinto sostegno" al sindaco di Terni, Leonardo Latini, che ha revocato le deleghe all'assessore comunale al bilancio e partecipate, Fabrizio Dominici.
Secondo Caparvi, Latini "ha incassato la fiducia dell'intera maggioranza che lo sostiene anche in virtù dei risultati ottenuti in questi primi mesi di governo, nonostante la drammatica situazione di dissesto economico lasciata dal Pd nel Comune di Terni". "Nessun giocatore - conclude - è indispensabile, quello che conta è l'impegno assunto con i cittadini e la serietà con cui Lega e maggioranza portano avanti il rispetto del patto preso con gli stessi. Si va avanti convinti di poter continuare a dare una svolta alla città di Terni”.  

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