TERNI - "La Città della salute struttura di fondamentale interesse per l'integrazione dei servizi in una sede strategicamente essenziale alla razionalizzazione degli stessi - dichiara il consigliere della Lega Sergio Armillei - è stata argomento di costante interesse della Lega. Inserita nel programma elettorale alle elezioni comunali, sarà oggetto di discussione in 2/a commissione dato che ho presentato un atto di indirizzo firmato da tutti i consiglieri della Lega in merito alla possibilità di realizzazione dell'opera.

Contrariamente a quanto espresso dal Pd, con il consigliere Filipponi, che ritiene quasi compiuta la possibilità di realizzazione della città della salute, attraverso colloqui con il direttore generale Fiaschini e il direttore amministrativo Martelli, nonché per l'azienda Ospedale con il direttore Dal Maso, ho constatato che vi sono ancora aspetti non chiariti per quello che riguarda il finanziamento, sembra infatti tramontata la possibilità di finanziamento Inail e anche il project financing  non sembra più così percorribile. Inoltre la Regione ancora oggi deve esprimersi in merito.

Nonostante le difficoltà ancora in essere, i consiglieri della Lega prenderanno tutte le iniziative possibili per perseguire, per quanto di loro competenza con la Giunta e con la Asl2, in particolare nell'ambito del confronto con i direttori in 2/a Commissione consiliare, la progettazione e la realizzazione di un’opera che è fondamentale  per l'aspetto sanitario ed economico, e anche delle infrastrutture, come i parcheggi sotterranei e a silos che andrebbero a risolvere le difficoltà di parcheggio che in determinate ore diventano fonte di forte disagio e ritardi per i lavoratori e per i pazienti".

Città della salute/ Filipponi (Pd): "La Lega ancora una volta superficiale. Mai detto tutto fatto"

"Il gruppo consigliare del Partito Democratico in merito alla Città della salute - dichiara a sua volta il capogruppo Francesco Filipponi -  evidenzia che con il suo atto di indirizzo  chiede, descrivendo correttamente la realtà, di fare tutto ciò che sia di competenza del Comune. L'Amministrazione Comune dovrebbe  comunque monitorare la progettazione e realizzazione dell'opera, tenendo in considerazione anche l'importanza di infrastrutture relative alla  viabilità e al parcheggio oltre alla rilevanza di una piattaforma per l'elisoccorso,  per la realizzazione della rotonda sull’attuale incrocio di viale Trento, viale Trieste e viale 8 Marzo. Chiediamo  all’Amministrazione di sollecitare l’Azienda USL Umbria 2 e la Regione al fine di completare l'iter progettuale con relativo finanziamento. Vogliamo inoltre che sia ribadita l’assegnazione della sede legale della direzione della stessa Azienda USL Umbria 2, relativa in gran parte al nostro territorio provinciale, nella nuova struttura. Non abbiamo pertanto scritto e neanche sostenuto che l’iter è chiuso, anzi riteniamo opportuno ascoltare nuovamente il direttore generale per fare il punto della situazione. Facciamo altresì notare che non c’è ogni volta la necessità di inseguire nella presentazione degli atti su temi di grande interesse, come avvenuto nelle scorse settimane e come avviene oggi per la Città della salute. Inoltre come ribadito in altre occasioni, consigliamo il gruppo della Lega di approfondire prima di intervenire sui temi, in questo caso sarebbe stato sufficiente andare a leggere i verbali del lavoro della seconda commissione del 2017, e la delibera del direttore generale 168 del 15 febbraio 2017, con cui si approva il progetto di fattibilità e i successivi provvedimenti, al fine di comprendere lo stato dei fatti. Lasciamo ad altri la polemica, ribadendo la disponibilità al confronto in commissione, mettendo a disposizione il nostro lavoro istruttorio con l’obiettivo di far proseguire l’iter relativo alla Città della salute, nell’interesse di tutti i cittadini ternani".

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