TERNI – “E’ dal 2003 che è stato avviato il percorso amministrativo per la realizzazione di un grande e unico Polo della salute che, a ridosso del Santa Maria, centralizzi e razionalizzi tutte le maggiori attività sanitarie presenti nella nostra città, in un’ottica di miglioramento della logistica e dell’accessibilità ai servizi per l’utenza e per consentire all’azienda sanitaria di abbattere i costi di locazione a favore di quelli per gli investimenti. Il Comune di Terni chiede alla Usl2 di stringere i tempi, di andare avanti con le procedure, di indire la conferenza dei servizi e di presentare il piano attuativo complessivo”, dichiara l’assessore ai Lavori Pubblici Sandro Corradi.

“La vicenda del Polo della salute – prosegue Sandro Corradi – rappresenta a tutt’oggi una delle priorità di Terni, un investimento che rappresenta una valorizzazione dell’attrattività della città in termini di servizi sanitari. Una questione che non può subire ulteriori ritardi, né tantomeno essere accantonata. Sei mesi fa, con la riunione della conferenza dei servizi, l’iter realizzativo sembrava essersi messo di nuovo in moto, oggi, invece, apprendiamo di tempi ulteriormente lunghi. Ci fa senz’altro piacere che la Usl2, anche nei suoi attuali vertici, continui a valutare l’opera necessaria, funzionale e rispondente ai criteri di economicità, ma non è accettabile che non si tenga conto dell’esigenza di arrivare quanto prima all’apertura dei cantieri. Fermo restando che la proposta progettuale fa capo alla Asl2, il tema delle infrastrutture, in particolare dei posti auto, non può essere considerato un intralcio insormontabile. La stessa soluzione della realizzazione di un silos in project financing, che sopperisca alle esigenze del San Maria, dell’università e della nuova sede della Asl2, appare tutt’ora percorribile in quanto l’opera, vista la sua elevatissima utenza, avrebbe tutte le caratteristiche di sostenibilità economica”.

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