BARI – Ternana, non è cosa!

Prova difficile per le Fere in terra di Puglia che a Bari passano subito in svantaggio al 5’ quando Brenzi, penetrato in area, anticipa Aresti in uscita e porta in vantaggio i padroni di casa. Avvio di gioco sofferto per gli umbri che soffrono l'arrembaggio dei galletti, tanto più che al 24’ Coppola si fa espellere per doppia ammonizione costringendo i suoi a giocare in inferiorità numerica il resto dell’incontro.

I baresi però, pur esercitando una comprensibile superiorità territoriale, non riescono a trarre frutti da questo vantaggio ed anzi, al 47’, in pieno recupero, subiscono la beffa da parte dei rosso verdi umbri che raggiungono il pari con Di Noia, lesto a raccogliere una respinta della difesa avversaria su punizione battuta da Ledesma. Nulla da fare per l’incolpevole Micai.

Si va dunque negli spogliatoi sul pari, ma l’equilibrio viene subito spezzato ad inizio ripresa in favore, ancora una volta, dei padroni di casa. Al 3’, infatti, Galano, su rovesciata in area, li riporta avanti infilando all’incrocio dei pali.

Il riconquistato vantaggio mette le ali ai piedi dei baresi che impegnano a più riprese Aresti costringendolo ad un superlavoro. Ma il portierone rossoverde si deve di nuovo arrendere al 28’, quando Floro Flores, un’autentica spina nel fianco della difesa umbra, concretizza al meglio una delle sue tante iniziative, trafiggendolo con un diagonale fuori dalla sua portata.

Fissato il punteggio sul doppio vantaggio, il match va avanti fino al triplice fischio finale senza ulteriori scossoni e i galletti possono fare festa per i tre punti guadagnati meritatamente.

TABELLINO

BARI (4-3-3): Micai; Sabelli, Tonucci, Capradossi, Cassani; Macek, Basha, Salzano; Galano, Floro Flores, Brienza.

A DISPOSIZIONE: Gori, Suagher, Moras, Daprelà, Romizi, Raicevic, Furlan, Parigini, Maniero. All. Colantuono.

TERNANA (4-3-2-1): Aresti; Masi, Meccariello, Valjent, Germoni; Defendi, Ledesma, Coppola; Monachello, Falletti; Acquafresca.

A DISPOSIZIONE: Di Gennaro, Contini, D'Orsi, Di Livio, Petriccione, Di Noia, Avenatti, Palombi, Pettinari. All. Gautieri.

ARBITRO: Mainardi di Bergamo (Dei Giudici-Muto)

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