SPOLETO - Si terrà domani, venerdì 8 settembre, presso la Sala Conferenze del primo piano della Biblioteca Comunale "G. Carducci" (Palazzo Mauri, alle ore 17,00), la conferenza stampa di presentazione di "Fammi udire la tua voce" -  azioni liriche per voci ed ensemble di 9 strumenti, su testo liberamente tratto dal "Cantico dei Cantici", promossa dal Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto nell'ambito della 71ma stagione lirica sperimentale 2017. Saranno presenti, tra gli altri, il compositore Adriano Guarnieri e gli interpreti della nuova commissione del Teatro Lirico Sperimentale.  Seguirà lo spettacolo alle ore 20.30 presso il Teatro Caio Melisso di Spoleto, che verrà replicato anche sabato 9 (ore 20,30) e domenica 10 (alle 17,00).  A dare corpo e suono a questa ispirazione dal "Cantico dei Cantici" è Adriano Guarnieri, che ha nel suo curriculum una intensa attività di compositore, due premi "Franco Abbiati" e che ha fatto parte dell'avanguardia italiana (collaborazioni con Nono e Berio), maturando un linguaggio personalissimo, quella "cantabilità metrica" tanto apprezzata dalla critica e dal pubblico.

"L'opera è stata suscitata in me – ha detto il compositore - dal fascino della lettura del Cantico dei Cantici. Ne ho tradotto un sinuoso lirismo musicale quale espressione di una affettività insita nel Cantico, ma oggi quasi del tutto  mancante e perduta dall'individuo contemporaneo. Un immenso vuoto esistenziale».

Dopo la scorsa Stagione, nella quale ha diretto un'opera di repertorio, "Un ballo in maschera", il direttore d'orchestra Marco Angius torna alla musica contemporanea per affrontare questa prima esecuzione assoluta sul podio dell'Ensemble strumentale dello Sperimentale. «Le azioni liriche di Guarnieri – sostiene  Angius - tentano di dare una risposta al dilemma in cui è presa da sempre la musica d'oggi: essere coerente con l'assunto della propria natura di ricerca e indagine su linguaggi inauditi, da un lato, e mantenere un contatto con l'interlocutore cioè il pubblico e la storia dall'altro".

La regia di questa edizione di Opera Nova, il progetto che da più di vent'anni promuove nuove composizioni sul palcoscenico del Lirico spoletino è affidata a Federico Grazzini, le coreografie sono di Pieradolfo Ciulli, spazio scenico e costumi di Andrea Stanisci, light designer Alessandro Carletti.

«L'azione, la musica e il testo poetico nell'opera di Guarnieri - scrive Grazzini nelle sue note di regia - costituiscono un'esperienza unica ed avvolgente per lo spettatore che diventa testimone della tensione erotica e drammatica che lega i personaggi".

In scena, i giovani cantanti del Lirico Annalisa Ferrarini (Amante 1), Federica Livi, (Amante 2), Marco Rencinai, (Amante 3), Alec Avedissian (Amante 4) e i danzatori Chiara Ameglio, Alessandra Bordino, Luciano Ariel Lanza, Stefano Roveda.

Il celebre artista Mimmo Jodice ha concesso l'immagine per il poster dello spettacolo unendosi al folto gruppo di artisti che negli anni hanno realizzato poster per lo Sperimentale quali Emanuele Luzzati, Arnaldo Pomodoro, Toti Scialoja, Pietro Consagra, Francesco Clemente, Ruggero Savinio.

 

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