ASSISI DE LUCA - Gli amici come Morisi vanno aiutati, i poveri cristi come Cucchi vanno sbattuti in galera a marcire. Chissà se anche lui è cresciuto nella cultura dei centri sociali di sinistra, come si affrettò a dire Barbara Saltamartini nel dramma dei due minorenni morti a Terni in seguito all'assunzione di metadone. O peggio come disse il senatore Lucidi parlando di "humus ternano bastardo antagonista". Ecco la doppia morale della Lega di Salvini. La stessa che in Umbria dovrebbe chiedere scusa alla sindaca di Assisi, Stefania Proietti, per il vergognoso volantino in cui veniva messa in dubbio la sua capacità di rappresentare l'elettorato cattolico. Oggi dovremmo essere noi a chiedere se la Lega è in grado di rappresentare le istanze del mondo cattolico con la sua doppia morale sulla droga. Se chi baciava crocifissi mentre sbatteva la porta in faccia agli ultimi può rappresentare politicamente chi crede in Cristo. Non è accettabile che le uniche "fragilità esistenziali" come le ha chiamate Salvini, siano quelle della Lega e delle destre. Mentre gli altri devono essere analizzati, espulsi, emarginati, repressi, esposti alla gogna mediatica. Il partito che è per la famiglia tradizionale, ma per forza di cose quella degli altri. 

 

SINISTRA ITALIANA - Abbiamo contribuito a costruire, quasi dappertutto, liste plurali della sinistra. Il nostro partito è stato spesso l’asse portante di questa necessaria trama unitaria. E se pure non siamo riusciti ancora a superare la frammentazione cui assistiamo, abbiamo però saputo coinvolgere nella formazione delle liste tante soggettività con le quali da tempo lavoriamo nei territori. E pensiamo che questo sia, comunque, un risultato importante. È evidente che uno dei principali obiettivi di Sinistra Italiana, dopo la tornata di amministrative, sarà quello di lavorare per superare la frammentazione e la complessità nel campo della sinistra, che diventa sempre più spesso una zavorra. Abbiamo scelto, fin dall’ultimo congresso nazionale, di collocare - prevalentemente, almeno, e quando la ‘sintesi’ programmatica lo consentiva  -  queste liste all’interno delle coalizioni progressiste, per dare un seguito alla costruzione dell’alleanza politica cominciata con il secondo Governo Conte e per far vivere in un campo più largo quelle che da sempre sono le nostre priorità programmatiche: la tutela dei beni comuni, l’ambiente, la solidarietà, la centralità della lotta alle diseguaglianze, purtroppo accentuate da questi lunghi mesi segnati drammaticamente dalla pandemia. Siamo convinti che il successo delle coalizioni progressiste e delle liste di sinistra abbia oggi una doppia valenza. Innanzitutto assicurare alle città governi democratici, capaci di sconfiggere le pulsioni incarnate dalle forze sovraniste. Ma pensiamo anche che una larga vittoria delle alleanze progressiste possa avere un ulteriore valore e un impatto sulla politica nazionale: quello di favorire  il superamento delle larghe intese e di un Governo come quello presieduto da Mario Draghi. Per tutte queste ragioni vi chiediamo in queste ore uno sforzo straordinario: sosteniamo le liste di sinistra e le candidature che in esse fanno riferimento al nostro partito, facciamo diventare queste elezioni una opportunità per il nostro paese.
 

SPOLETO POPOLO DELLA FAMIGLIA -  Anna Rita Mariani (Popolo della Famiglia): “Frazioni: zone di rango inferiore”- «Quando si trascura un centro storico si manca di rispetto alla storia di una città, ma quando il disinteresse e la trascuratezza riguarda la periferia si disprezza l’intera comunità dei cittadini che la abita. Molte delle 94 frazioni del Comune di Spoleto hanno già sperimentato questa noncuranza e sono state messe nel dimenticatoio», ha dichiarato Anna Rita Mariani, candidata Consigliere nella lista del Popolo della Famiglia per Spoleto a sostegno di Rosario Murro. «Una frazione, per il fatto stesso che compartecipa al tessuto sociale, storico ed economico di un Comune, ha pari dignità di interesse; non deve essere figlia di un Dio minore per quanto riguarda i servizi essenziali che la municipalità assicura al suo territorio. L’evidente criticità e lo stato precario delle reti idriche e fognarie di alcune frazioni, sono la conferma di quel disinteresse che declassa ed offende quella dignità sociale anche di un territorio», ha continuato la Mariani. «Come Popolo della Famiglia abbiamo un progetto politico che, contrastando il fenomeno della denatalità, vorrebbe contenere lo spopolamento e risolvere quegli aspetti di incuria che trascina le periferie sempre più in basso. Vanno risolte le pluridecennali problematiche infrastrutturali ed individuati incentivi per premiare chi sceglie di vivere e fare attività anche nelle frazioni. Un’amministrazione deve saper interpretare i sintomi di tutto un organismo territoriale, che non può essere identificato solo nel centro della città», ha concluso Anna Rita Mariani, ritenendo che le frazioni, particolarmente vulnerabili in questo periodo di incertezza generale, non possono essere trattate come soggetti diseredati, ma componenti a pieno titolo della famiglia comunale spoletina.

 

ASSISI PROGRESSISTI#21 - I candidati di progressisti#21, Benedetta Venarucci e Moreno Sdriongola,  presenti nella lista di assisi PD Progresisti#21 e che sostengono il andidato sindaco Stegania Proietti, saranno all'incontro con Pierluigi Bersani, mercoledì 29 settembre alla sala della Conciliazione a palazzo dei Priori in Assisi, insieme ai sostenitori della lista e del candidato sindaco.

Alle 15,30 incontro su La Sinistra che c'è.

BEVAGNA LOLLI - negli spazi del Mercato Coperto di Bevagna, si è svolta una Tavola Rotonda intitolata “Bevagnizzazione”. Erano presenti il prof. Sergio Santini, coordinatore regionale del “Movimento delle Idee e del Fare” e Mario Lolli, candidato a Sindaco della lista “SiAmo Bevagna”. Questione centrale della tavola rotonda è stato quello dell’Ambiente. “Negli anni passati – ha detto il prof. Sergio Santini – parlare di Ambiente sembrava un tema di nicchia, un tema separato dal contesto della politica. 
“Nel nostro programma elettorale – ha riferito ai presenti Mario Lolli - abbiamo inserito tre punti fondamentali: Ambiente, Lavoro e Coesione Sociale. E’giunto il momento di ragionare sulla ‘Cultura Ambientale’. In tal senso noi di ‘SiAmo Bevagna’ pensiamo ad un turismo lento: passeggiate, trekking, mountain bike. E per il Sociale – ha tenuto a precisare Lolli – vogliamo dare vita ad uno ‘Sportello delle Associazioni’ tale da garantire libertà di azione a chi si adopera per il bene della nostra città”.
 
CITTA' DI CASTELLO SECONDI - Luca Secondi, candidato sindaco del Partito Democratico, dei Socialisti per Città di Castello, de La Sinistra per Castello, di Italia Viva e Azione, parteciperà all’iniziativa pubblica in programma martedì 28 settembre alle 21 nella sala polivalente del quartiere Casella, mentre mercoledì 29 settembre alle 21 sarà al Cva di San Maiano.
Giovedì 30 settembre l’appuntamento con i cittadini sarà alle 19 nella sede della Società rionale Graticole e 21 alla sala polivalente del quartiere Pesci d’Oro. Gli incontri pubblici si svolgeranno nel rispetto delle normative per il contenimento dell’emergenza Covid-19.

PERUGIA BISTOCCHI PD - Il Capogruppo del PD in Regione, Tommaso Bori, e la Capogruppo PD al Comune di Perugia, Sarah Bistocchi, annunciando la loro partecipazione alla manifestazione organizzata per domani dalla “Rete 10 dicembre e oltre”, rendono noto di aver inviato alla Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio e alla segreteria Generale del MIBACT, una lettera di chiarimento circa le ragioni per cui la Soprintendenza dell’Umbria abbia proceduto alla rimozione dell’intonaco posato nel 1943 a copertura del fascio littorio del Mercato Coperto di Perugia. “Abbiamo ritenuto doveroso compiere questo atto formale - sottolineano i due Capigruppo - al fine di chiarire una vicenda che da mesi sta mettendo in forte imbarazzo un’intera città”. “La scelta di riportare alla luce quel simbolo – aggiungono - ha comportato la rimozione di un intonaco che aveva assunto un valore storico, quale testimonianza di una stagione iconoclasta motivata dalla volontà di riscattare quanti avevano immolato la propria vita per la liberazione dal fascismo. Ci domandiamo dunque dove stia la coerenza tra il procedimento di vincolo, dichiarato con un atto amministrativo della Soprintendenza, in base all’art. 10, comma 3 lett. d-bis, che ritiene il bene in questione d’interesse storico e artistico e addirittura eccezionale per l’integrità e la completezza del patrimonio culturale della Nazione, se proprio parte di quell’integrità e completezza storica, rappresentata dall’intonaco coprente, è stato cancellato dal restauro estetico del fascio littorio”. “

ASSISI PROIETTI - Nasce ad Assisi l’associazione “Verde è Popolare” che ha lo scopo di rinnovare l’identità popolare attraverso un dialogo serrato e costruttivo con il mondo ambientalista, nel solco dell’enciclica di Papa Francesco ‘Laudato si’. Gli organizzatori hanno scelto la città di Assisi per dare il battesimo alla nuova associazione e oggi è stato siglato l’atto notarile di costituzione sottoscritto dai 100 soci fondatori.  A titolo personale aderisco a questo movimento che vuole coniugare le radici cattoliche e le istanze della cura del creato, e sono onorata di essere tra i soci fondatori. Ho ringraziato gli organizzatori, in primis l’onorevole Gianfranco Rotondi, per aver scelto Assisi per la costituente di “Verde è Popolare”. E ho portato la mia esperienza di cattolica, di ricercatrice e di ambientalista. Fino al 2015 queste tematiche venivano affrontate a bassa voce da noi cattolici, poi grazie all’enciclica c’è stato un balzo in avanti ed oggi Papa Francesco è uno dei leader più autorevoli al mondo sull’am-biente. Quella dell’ambiente e della battaglia contro i cambiamenti climatici è anche una sfida di sviluppo, di nuova economia, che può portare lavoro per le nuove generazioni. E’ questa la strada maestra, che deve diventare prio-ritaria nell’agenda politica, perché l’ambiente è economia, lotta alla povertà, impegno per i più fragili.

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