PERUGIA – Si fa incalzante l’avanzata del centrodestra sull’Appennino Umbro dove guadagna alla sua causa  una nutrita serie di piccoli comuni. Di contro il centro sinistra cerca di opporre una ritirata strategica trovando rifugio nelle roccaforti più importanti come Gualdo Tadino dove è stato rieletto il sindaco uscente Massimiliano Presciutti con il 51,5% dei voti.

Altrettanto dicasi per Gubbio dove il sindaco  Stirati andrà al ballottaggio da una posizione di forza. Riconfermata, invece, Monia Ferracchiato, sindaco di Fossato di Vico.

Al contrario non ce l’ha fatta Pietro Bellini a Preci che è stato battuto da Massimo Messi che si è imposto guadagnando il 51,84% dei suffragi.

Cambiando ambiente altrettanto dicasi per Natali a Campello sul Clitunno dove si è imposto Maurizio Calisti. Nuovo sindaco anche a Gualdo Cattaneo dove Enrico Valentini ha ottenuto il 51,67%. 

Colpaccio del centrodestra nel ternano che in un sol boccone elegge suoi sindaci ad Acquasparta, San Gemini e Stroncone.

Tutto invariato invece nell’Amerino con la conferma dei sindaci Giovanni Ciardo ad Alviano, Giampiero Lattanzi (già presidente della Provincia di Terni) a Guardea, Gianluca Filiberti a Lugnano in Teverina e Stefano Paoluzzi a Penna in Teverina.

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