SPOLETO - Logica, intuizione e fantasia sono gli unici requisiti necessari per partecipare ai Campionati di Giochi Matematici, giunti alla trentunesima edizione nel mondo e per la ventiquattresima volta organizzati in Italia.

Si gioca con la matematica, con l'intento di sdrammatizzare, di offrire la materia al di fuori del contesto scolastico, in una cornice diversa e divertente, studiata per risultare attraente anche a tanti che rifiutano la disciplina nella sua forma tradizionale.

In bocca al lupo a tutti  i ragazzi e anche agli adulti che hanno partecipato, con l'augurio di arrivare alla finale di Milano del 13 maggio, come è già successo nella Dante Alighieri lo scorso anno e gli anni precedenti, e magari alla finalissima prevista a Parigi a fine agosto 2017.

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