SPOLETO - Sarà intitolata al sovrintendente capo Emanuele Petri "Vittima del terrorismo" l'area addestrativa di tecniche operative dell'Istituto per sovrintendenti della polizia di Stato, a Spoleto. La cerimonia è in programma il 26 marzo alla presenza del capo della Polizia - Direttore generale della pubblica sicurezza, prefetto Franco Gabrielli.

Emanuele Petri venne ucciso il 2 marzo del 2003 in seguito a un conflitto a fuoco con due terroristi delle Brigate rosse sul treno regionale Roma-Firenze. Gli elementi investigativi recuperati in occasione di quell'intervento portarono a smantellare l'organizzazione eversiva. Petri è stato quindi insignito della Medaglia d'oro al Valor civile.

Alla cerimonia saranno presenti anche la vedova del sovrintendente, Alma Petri, e la signora Eugenia, madre dell'assistente Rolando Lanari, ucciso anche lui dai terroristi il 14 febbraio 1987 a Roma, al quale è intitolato l'istituto di Spoleto

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