Spello protagonista nella nuova “Guida ai Borghi Storici”, appena edita dalla Mondadori. Giunto alla sua quinta edizione, il volume della famosa collana “guide visuali” seleziona esclusivamente151 borghi italiani di cui solo 9 umbri. Nella presentazione si parla di tali luoghi come di una eccellenza italiana al pari delle città d’arte e del turismo balneare.

Oltre alle pagine dedicate alla Splendidissima Colonia Iulia, l’Annunciazione del Pintoricchio della Cappella Baglioni di Santa Maria Maggiore, è stato scelto come immagine simbolo per la sezione “Italia Centrale”, che comprende Toscana, Marche, Umbria e Lazio.

“Vorrei ringraziare – afferma Antonio Luna, vice sindaco con delega al Turismo – la Mondadori, nelle persone dell’autrice Ornella D’Alessio e del caporedattore Editoria Turistica Claudia Vassallo, per la disponibilità riscontrata. Originariamente infatti la presentazione non descriveva la parte alta di Spello, che riteniamo di straordinaria bellezza,  e alcune foto erano datate. Credo sia un bel salto di qualità rispetto al 2004, quando Spello non era neppure presente nella prima edizione”.

La maggiore sorpresa si ha però sfogliando ancora le pagine dell’Italia centrale: il volume ospita un lungo articolo dedicato a Villa Fidelia presentata dal dottor Paolo Camerieri non solo come uno splendido complesso tardo rinascimentale, ma come “L’Antico Santuario Etnico degli Umbri”.

“L’origine storica di Villa  Fidelia – conclude Antonio Luna – è ancora poco conosciuta dall’opinione pubblica regionale. Eppure la struttura attuale riprende straordinariamente la forma originaria del Santuario ed è rilevante il suo valore identitario, etnico, archeologico per la storia nazionale e per la popolazione degli Umbri, considerata da Plinio il Vecchio “la più antica d’Italia”. Infatti le città federate umbre, dal V secolo a.C. al IV d. C., si riunivano nell’area di Villa Fidelia per effettuare quello che era definito “il Consilium Provinciae” insieme ai ludi scenici e gladiatori.  Quest’anno la mostra archeologica “Aurea Umbria” e la manifestazione storica “Hispellum”, prevista dal 22 al 26 agosto, ne racconteranno ampiamente i fasti”.

 

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